Lucarelli: "Dimentichiamo quanto fatto fino a maggio e giochiamo con umiltà"

01.09.2014 07:30 di Gianluca Re Twitter:    vedi letture
Lucarelli: "Dimentichiamo quanto fatto fino a maggio e giochiamo con umiltà"
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Il capitano del Parma Alessandro Lucarelli, ai microfoni di Parma Channel, ci mette la faccia per commentare la brutta sconfitta subita contro il Cesena, spiegando la ricetta per migliorare nelle prossime partite, ovvero metterci umiltà e cattiveria. Ecco le sue dichiarazioni.

Cosa non ha funzionato?
“Siamo stati troppo evanescenti in attacco, abbiamo giocato molto soprattutto nel secondo tempo mettendo il Cesena nella sua metà campo, ma abbiamo tirato pochissimo in porta. Sarà un aspetto su cui dovremo lavorare e migliorare perché se no si a fatica a fare gol".

Un solo tiro in porta, il tuo:
“Si, è quello che dicevo, un po’ poco. Dobbiamo metterci a lavorare e migliorare questo aspetto che si era visto anche nel precampionato: facciamo fatica a fare gol, dobbiamo lavorarci sopra”.

Quanto c’è di testa e di tecnica?
“E’ un po’ presto, c’è un discorso di caratteristiche dei giocatori, dobbiamo lavorare più da squadra e non da singoli, perché altrimenti diventiamo prevedibili”.

Ci sono state delle pause, ma non avete subito molto a parte a questi 5 minuti:
“Sì, il primo tempo era equilibrato. Dopo il gol abbiamo sbagliato un attimino e ci sono state delle occasioni loro, poi ci siamo messi in carreggiata con quelle che sono le nostre caratteristiche: possesso palla e arrivare in fondo attraverso il gioco, ma ci siamo fermati sulla trequarti".

Leonardi ha detto che siete ‘incazzati’. Non è che a essere arrabbiati si ragiona poco lucidamente?
“Non penso, sappiamo benissimo qual è il nostro obiettivo quest’anno e cosa dobbiamo fare per raggiungerlo. Quello fatto fino a maggio va dimenticato e adesso si riparte da zero e bisogna mettere in campo tutta l’umiltà e la cattiveria di una squadra che deve salvarsi e possiamo imparare qualcosa anche dal Cesena che sotto questo aspetto ha dimostrato grande carattere e determinazione”.

Leonardi si è detto preoccupato. Tu sei ancora fiducioso o pensi che il mercato abbia influito?
“Lodi è appena arrivato, qualcuno può andar via quindi inconsciamente magari è stato un po’ influenzato. Lunedì chiude il mercato, poi noi ci riuniremo e concentreremo su questa stagione perché nessuno ti regala niente, sarà difficile, dovremo affrontarla con l’umiltà e con il piglio giusto”.

Bravo Leali nella tua occasione da gol:
“Si, ho aspettato un attimo ma lui mi ha chiuso bene. Onestamente potevo far meglio, me lo sono mangiato. Dispiace molto perché avrebbe portato un pareggio che ci avrebbe fatto comodo”.