LIVE! Lauria: "Dal mercato non so se arriverà qualcuno, secondo me siamo al completo"

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25.11.2015 13:17 di Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
LIVE! Lauria: "Dal mercato non so se arriverà qualcuno, secondo me siamo al completo"
© foto di ParmaLive.com

13.00 - Termina la conferenza di Fabio Lauria.

A centrocampo, però, la coperta sembra un po' corta, tu ti sapresti adattare?
"E' un ruolo che mi piace, però abbiamo centrocampisti che sinceramente sono molto meglio di me. Ora Miglietta e Giorgino si sono fatti male, ma abbiamo giovani come Simonetti che sta giocando poco, che in allenamento sta facendo bene. Anche Rodriguez nel secondo tempo ha preso in mano il gioco, ha prestanza fisica: forse siamo un po' corti con gli over, ma gli under possono darci una grossa mano".

Dal mercato può arrivare qualcosa, per correggere certi errori?
"Questa è una valutazione da fare con i direttori. Per quanto mi riguarda penso che siamo al completo, anzi siamo fortunati che la società ha preso qualche giocatore in più in attacco, visto l'infortunio di Longobardi. A mio giudizio siamo completi, sia numericamente che qualitativamente, poi non sta a me fare queste valutazioni".



L'Altovicentino invece ha fatto una partita diversa, ha pareggiato dopo aver avuto tante occasioni:
"Ho sentito Lucarelli che diceva che quando una squadra non propone tanto ma non perde, è un segnale di forza. Noi dobbiamo lavorare anche su questi segnali, non dimentichiamoci che abbiamo preso solo quattro gol e questo è un dato molto importante. Sappiamo che abbiamo fatto poco e abbiamo pareggiato: se facciamo ciò che sappiamo fare, i risultati arrivano di conseguenza".

L'impressione è che l'attacco vada in difficoltà quando i tre dietro la punta si scambino poco di posizione:
"E' un aspetto importante, che dipende anche dai giocatori che ci sono in campo. Per esempio io e Melandri, quando siamo in campo allo stesso tempo, lo facciamo spesso perché, pur avendo caratteristiche diverse, possiamo adattarci bene. Queste sono valutazioni che vanno fatte in base anche agli uomini che ci sono in campo. Sì, i movimenti possono creare scompiglio, ma bisogna anche rispettare le caratteristiche di chi è in campo".

Con l'Imolese non siete riusciti a partire forte, rispetto ad altre volte:
"Noi ci prepariamo sempre per partire forte, ma non sempre ci si riesce perché dobbiamo ricordarci che in campo ci sono anche gli avversari che nei primi 45 minuti danno l'anima. Se andiamo a rivedere le nostre partite, nei secondi tempi riusciamo quasi sempre a dominare. Ciò vuol dire che a livello atletico stiamo bene e che nei primi tempi gli avversari spendono molto. A volte ci sta che gli avversari possano partire più forte".



Il mister ha effettuato solo due cambi perché pensava che la squadra potesse comunque farcela, le sensazioni sembravano positive:
"Negli ultimi minuti la sensazione era buona, perché la squadra non si risparmiava e l'Imolese era calata. Non devono succedere però quelle ripartenze, bisogna stare attenti: purtroppo abbiamo affrettato troppo le giocate. Alla fine ci prendiamo questo pareggio, dove, come ripeto, abbiamo anche rischiato qualcosina".


Cosa è mancato contro l'Imolese?
"Non dimentichiamo che ci sono anche gli avversari in campo: l'Imolese ha giocato bene, forse noi non siamo stati bravi nell'uno contro uno. Ci hanno chiuso tutte le giocate nel primo tempo grazie al loro playmaker basso. Nel secondo tempo siamo usciti alla distanza, con voglia, cuore e grinta. Abbiamo rischiato tanto: quando non è giornata, è sempre meglio prendere un punto piuttosto che zero".

Che effetto ti farà incontrare la tua ex squadra?
"Sarà bello, anche emozionante: quello che è stato non si dimentica. Se sono a Parma lo devo anche a quello che ho fatto con il Delta. Ora gioco con il Parma, dopo aver salutato tutti gli amici farò il massimo per vincere: quando si va in campo è un'altra storia".

Il Parma deve ora riscattare il mezzo passo falso con l'Imolese:
"Partiamo dal presupposto che contro di noi chiunque gioca la partita della vita, non pensano a quello che è stato o a quello che sarà. Noi dobbiamo scendere in campo con la solita mentalità, evitando gli errori di domenica: cercheremo di proporre qualcosa in più, speriamo di fare bene".

12.47 - Siamo ancora in attesa di Lauria. Il ritardo è dovuto al fatto che l'allenamento dei ragazzi si è protratto più a lungo del dovuto, tanto da essere ancora in fase di svolgimento.

12.34 - Qualche minuto di attesa ancora per le parole dell'attaccante.

12.15 - Tempo di conferenza stampa oggi: tocca a Fabio Lauria, che è tornato a essere impiegato con una certa regolarità dopo che per alcune settimane è rimasto in disparte. L'attaccante partenopeo, dopo l'allenamento mattutino di oggi, sarà chiamato ad analizzare il momento attuale della squadra, rispondendo alle domande della stampa. Nel mirino c'è già la prossima gara di campionato, domenica contro il Delta Rovigo, squadra in cui lo stesso Lauria ha militato nello scorso campionato (anche se la squadra si chiamava Delta Porto Tolle).