LIVE! D'Aversa: "Munari un esempio, Scozzarella ed Edera giocatori importanti"

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21.01.2017 13:45 di  Redazione ParmaLive  Twitter:    vedi letture
Fonte: dall'inviato Mattia Boselli
LIVE! D'Aversa: "Munari un esempio, Scozzarella ed Edera giocatori importanti"
© foto di Alberto Porti/ParmaLive.com

13.46 - Termina qui al conferenza stampa di Roberto D'Aversa, da Collecchio.

Chiusura di D'Aversa su quanto accaduto all'Hotel Rigopiano, in Abruzzo: "C'erano persone che conoscevo, due sono salve. Volevo fare i complimenti a chi si sta adoperando per salvare vite umane, è una situazione davvero drammatica e vedere persone che lavorano con quella passione per salvare vite è una cosa che ci rende orgogliosi di essere italiani. A prescindere dalla felicità di sentire i familiari più sereni e il dolore di chi ha perso i cari, sono vicino a quelle persone".

C'è il rischio che qualche equilibrio venga meno dopo i tanti nuovi arrivi?
"Credo che lì dove ragionamo su un obiettivo comune, possiamo anche superare il fatto di giocare qualche minuto in meno. La società lavora per il raggiungimento di un obiettivo, che per la carriera di un calciatore conta molto di più l'obiettivo di squadra piuttosto che un traguardo personale. I nuovi sono importanti, ma lo sono anche i giocatori che avevo a disposizione prima: poi non è detto che i nuovi arrivi debbano giocare per forza".

E' più facile vedere un 4-4-2 che diventa un 3-5-2?
"Vediamo, giocheremo contro un 3-5-2 ma bisogna sempre sfruttare le caratteristiche dei nostri giocatori, quello che mi preme è portare a casa il risultato con la determinazione dimostrata prima della sosta". 

Chi starà fuori dalla lista degli over in caso di eccedenze dopo il mercato?
"Il problema della lista, con tutti gli infortunati, non sussiste. Oggi non posso pensare a chi verrà messo fuori lista a febbraio. Non è una problematica che ci siamo posti, visti i tanti infortuni. Se io fossi un giocatore infortunato, sarei il primo a dire "mettetemi fuori lista", tanto poi c'è tempo".

Ha parlato coi giocatori di questo?
"Ho pensato in senso generico, non volevo sentire parlare di mercato dentro lo spogliatoio. In generale ho detto alla squadra che siamo dipendenti del Parma e dobbiamo dare il massimo per questa squadra, cerchiamo di migliorare quello che possiamo, ma non sono entrato nello specifico di altre situazioni, anche dipendenti dal passato in cui non voglio entrare. La singola situazione non può compromettere la squadra intera. Ad alcuni ho dato dei consigli, al di là del mio di allenatore, ma sta al giocatore singole farne il giusto uso".

Vengono a mancare esterni come Baraye e Nocciolini: si può pensare al doppio centravanti?
"Come ho detto sin dall'inizio, Evacuo e Calaiò hanno caratteristiche simili ma credo che il primo sia un giocatore importante e Calaiò può adattarsi anche alle sue caratteristiche, dipende dall'interpretazione. Siamo in piena attività durante il mercato ma siamo dei professionisti e tutti devono pensare a dove sono, dare il meglio per il Parma. Non ci deve pensare nient'altro per la testa, solo il Santarcangelo, col mercato bisogna convivere".

Ci sono assenze molto importanti anche davanti:
"L'attacco è debilitato, come la difesa, ma chi scende in campo sa essere un valore aggiunto per noi". 

Cos'hanno portato i nuovi?
"Munari è l'esempio, ha tantissime partite in Serie A, quello che ne ha più dopo Lucarelli ma appena arrivato sembrava fosse qui già da tanto. Scozzarella è un giocatore importante, ma viene da due ere diverse nel Trapani. Edera è un giovane importante, sono curioso di vederlo, è una promessa e deve comportarsi nel modo giusto per non rimanerlo. La cosa importante è prendere esempio da gente come Munari". 

C'è in programma una modifica dal punto di vista tattico?
"Non c'è una situazione prestabilita, dipende dai giocatori a disposizione e naturalmente anche in funzione dell'avversario che affrontiamo".

Baraye come sta?
"Né lui, né Nocciolini saranno disponibili e ora stanno lavorando".

Che Santarcangelo si aspetta?
"E' una squadra molto organizzata sulle palle inattive, con un centravanti davvero bravo e alto in grado di organizzare il gioco offensivo con le sue caratteristiche. Mi auguro che il pallino del gioco sia nostro, servirà massima concentrazione specie sui calci piazzati".

Sul portiere hai preso decisioni?
"La gerarchia c'è ma non posso rivelarla, anche perché il portiere è un ruolo delicato".

13.25 - Prende parola il tecnico in conferenza stampa: "Abbiamo fatto un periodo di lavoro ottimo, ma quando torni da una sosta lunga serve mantenere la concentrazione alta, anche se i ragazzi hanno capito l'importanza di questa gara. I nuovi? La formazione non l'ho ancora decisa, ci sono diversi infortunati ma purtroppo non è una novità, da quando sono arrivato abbiamo sempre lavorato nella difficoltà, può essere che scenda in campo anche qualche nuovo". 

13.00 - Alla vigilia della ripresa del campionato, con il calciomercato che impazza, il Parma torna a pensare al campo, pur con tante defezioni e l'inevitabile distrazione delle trattative che avanzano a dispetto della ripresa delle ostilità. Una difficoltà in più per mister Roberto D'Aversa, che oggi ha salutato Coric e in settimana ha dato il benvenuto ai primi nuovi quattro acquisti del nuovo anno, che ora dovrà mettere in campo per aumentare la competitività della squadra. Seguite la sua conferenza stampa in diretta su ParmaLive.com