LIVE! Apolloni: "Il pari contro la Sammaurese ci ha dato grande convinzione"

13.00 - Terminata la conferenza stampa di Luigi Apolloni a Collecchio. 

Questa è la sua prima esperienza in Serie D, cosa ne pensa?
"A Parma il livello era di fatto professionistico, nelle altre realtà ho visto un ambiente diverso con certe difficoltà ma anche questo mi ha aiutato a crescere e vale anche per i ragazzi, fa capire l'importante di allenarsi in centri come Collecchio e avere una struttura solida".

Le ultime gare saranno utili per la valutazione dei giocatori da conferma o più per i risultati?
"Per entrambe le cose, abbiamo tre obiettivi ora: l'imbattibilità, lo Scudetto di Serie D e la riconferma per il prossimo anno, abbiamo il dovere di dare tutto fino alla fine".

Gubbio e Sambenedettese i primi avversari nella Poule Scudetto?
"Non ci penso: a Gubbio non andò bene per me e ci fu qualche strascico, ma preferisco pensare volta per volta e ora penso al Bellaria ed è una cosa che spero di trasmettere anche ai ragazzi".

In che gare ha pensato di poter vincere il campionato?
"Il primo pareggio contro il Mezzolara fu una delusione: avevamo giocato bene ma non riuscimmo a cogliere i tre punti. La gara con la Sammaurese invece, pareggiata all'ultimo con gol di Melandri ci diede grande convinzione. Mi ricordò la partita nella quale proprio io segnati contro il Messina nell'anno della promozione dalla B alla A".

Lauria e Rodriguez sono recuperati dopo i problemi in amichevole?
"Sono disponibili, non hanno particolare problemi. Mi spiace per Giorgino che ha un piccolo introppo. Longobardi? Prosegue nel recupero. Saporetti cercherà di partecipare alla Poule Scudetto e anche Sowe prosegue con le terape".

Dal punto di vista della crescita, ha notato anche un salto in avanti nella consapevolezza?
"Sì, la consapevolezza di essere stata in una squadra importante c'era sin dall'inizio. Qui hanno giocato atleti che hanno vinto Mondiali, te ne rendi subito conto quando entri in questo centro sportivo, trasuda storia".

Quanto è contato tutto il contorno che ha circondato la vostra esperienza?
"Abbiamo avuto un tifo importante, che dà lustro alla società, ai ragazzi. Dare questi soddisfazioni al tifo ci dà grande carica e orgoglio: quello di aver indossato la maglia e di aver dato tutto sé stesso per la causa. Ogni annata deve permttere di migliorarsi". 

Stai pensando a qualche novità in vista della sfida di domani?
"Sto pensando a tante cose, dopo quello che ho visto in settimana. Ci sarà qualche novità di formazione, ma andremo in campo con la massima concentrazione: i valori sono diversi, ma il calcio insegna che le squadre che lottano per la salvezza triplicano gli sforzi e usano queste occasioni per mettersi in mostra".

Cosa si prova nel vedere la squadra così unita?
"Questa è un'altra emozione forte che ho vissuto, mi auguro che tutti i ragazzi che sono passati di qui abbiamo imparato qualcosa che gli possa servire per il futuro". 

Prende la parola il tecnico del Parma partendo da un bilancio sulla stagione: "Immaginavo un campionato esaltante, speravo che andasse in questa maniera e sono soddisfatto, molto, di quello che si è conseguito. E' chiaro abbiamo altri traguardi da centrare, come l'imbattibilità e lo Scudetto di categoria. Non ho mai avuto la fortuna di vincere lo Scudetto e mi piacerebbe farlo qui, anche se solo di Serie D, sarebbe il coronamento di quest'annata. Ripeto, è stato molto bello vedere crescere il gruppo durante tutto quest'anno, vincere il titolo sarebbe ancora più bello. Il gruppo è molto legato, sa che l'allenatore deve fare delle scelte, a volte dolorose". 

12.10 - Un cordiale bentornato a tutti i nostri lettori col consueto appuntamento settimanale con Luigi Apolloni, tecnico crociato, e la sua conferenza stampa. Grazie al nostro inviato al centro sportivo di Collecchio, saremo in grado di proporvi in diretta scritta le parole del tecnico romano alla vigilia della sfida al Bellaria. L'arrivo del tecnico è atteso per 12.30, ancora qualche minuto di attesa, poi spazio alle sue parole e alle considerazioni susseguenti.