Leonardi: "Prendere un attaccante svincolato? Non ha senso cambiare tanto per cambiare"

18.09.2014 18:30 di  Vito Aulenti  Twitter:    vedi letture
Leonardi: "Prendere un attaccante svincolato? Non ha senso cambiare tanto per cambiare"
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© foto di Federico Gaetano

Nel prosieguo della conferenza stampa di presentazione di McDonald Mariga, l'amministratore delegato del Parma Pietro Leonardi è tornato sulle situazioni di mercato che hanno caratterizzato l'1 settembre scorso: "L'operazione Biabiany saltata ha rovinato i miei piani in sede di mercato? Quella di Biabiany era un'operazione che avevamo pianificato - non col Milan - nella nostra testa, per le logiche che conosciamo. Con la consapevolezza che avevamo Biabiany, in mezza giornata abbiamo messo in piedi l'operazione Amauri. Il problema del francese l'abbiamo saputo a mercato chiuso. Amauri era una cosa assolutamente non pianificata, anche perché è venuta fuori dal rappresentante di Amauri. Avevamo pensato di essere a posto con Biabiany: adesso invece abbiamo una mancanza grave, ma dobbiamo fare di necessità virtù ed essere creativi. Mercato degli svincolati? In questo momento specifico, cambiare tanto per cambiare non ha senso.

Quando il Parma ha vinto scommesse con gli svincolati, è stato per giocatori che già conoscevamo come Marchionni e Mariga. Abbiamo in casa i sostituito di Cassani e Biabiany: forse non hanno svolto prestazioni all'altezza nelle prime due gare, ma bisogna dar loro del tempo. Perché avevamo pensato al ritorno di Zaccardo? Dal punto di vista tecnico, Zaccardo è un giocatore valido per il Parma. Dal punto di vista umano, abbiamo soltanto fatto quello che ci ha chiesto Zaccardo: allora è voluto andare al Milan, poi ha esternato la volontà di tornare a Parma. Volontà che poi lui non ha dimostrato".