Guazzo: "Mi piace giocare con Musetti. Mercato? Prima devo potermi esprimere"

Ai microfoni dei giornalisti oggi accorsi a Collecchio, il centravanti Matteo Guazzo ha parlato della propria condizione, della situazione personale a livello di mercato e della voglia di recuperare: "Non devo dimostrare niente, né a me stesso né a nessun'altro. Voglio solo far vedere di sapere la maglia che indosso, di fare gol dopo qualche tempo in cui non li faccio. Forse questo stop mi ha aiutato tanto. Ho giocato 146 minuti e non sono neanche due partite, non è facile per me, ma io ci ho messo del mio. Devo stare zitto anche io ogni tanto, questo l'ho imparato. Mercato? Mi viene da ridere...

ho giocato 146 minuti! Non ho avuto neanche la possibilità di esprimermi, anche in passato la gente si aspettava tanto da me, mi faccio una risata quando sento certe cose. Ho bisogno di continuità, non è che arrivando dalla Serie B è facile fare la differenza in Interregionale, anzi taluni giocatori fanno meno fatica tra i professionisti che in D. Io spero solo di avere maggiore spazio, come ho sempre avuto in carriera, e di segnare gol importanti in partite decisive. Mi farebbe piacere ripagare la squadra, ho trovato un gruppo stupendo, sto benissimo a Parma, manca soltanto il campo che mi dà quella cosa che mi manca. Compagno ideale? Musetti è un giocatore molto intelligente, sa muoversi. Baraye è un altro giocatore di qualità, purtroppo senza continuità si fa fatica a trovare le situazioni in campo ma piano piano poi vi dirò, ma di giocatori bravi ne abbiamo tanti".