Giordani: "Ho sofferto il ribaltone, ma i nuovi hanno portato sicurezze. Coly e Garufo stanno migliorando"

11.01.2017 16:18 di  Vito Aulenti  Twitter:    vedi letture
Giordani: "Ho sofferto il ribaltone, ma i nuovi hanno portato sicurezze. Coly e Garufo stanno migliorando"
© foto di Giovanni Padovani/ParmaLive.com

Oltre a Luca Morellini, questo pomeriggio è intervenuto in conferenza stampa anche l'altro preparatore atletico, Paolo Giordani, il quale ha parlato inevitabilmente anche del vecchio staff, col quale lui ha collaborato pure nella scorsa stagione: "Il lavoro svolto col precedente staff è stato di altissima qualità, però ci sono delle caratteristiche individuali di alcuni giocatori che non facilitano alcuni aspetti, come ad esempio quello della rapidità. Quest'estate è stato effettuato un lavoro mirato per permettere dei miglioramenti nel tempo a livello di rapidità e velocità, aspetti sui quali Luca (Morellini, ndr) sta lavorando tantissimo con risultati sempre migliori".

Come hai vissuto questo cambio?
"E' stata una situazione spiacevole, nel senso che le persone con cui ho lavorato in precedenza sono rimaste nel mio bagaglio, nelle mie emozioni. Sono persone che mi hanno voluto l'anno scorso e mi hanno tenuto quest'anno. Logicamente, quando vinci, ti leghi ancor di più alle persone, e mi riferisco anche a dei giocatori che sono andati via in questi giorni. Il ribaltone io l'ho sofferto, ma i nuovi hanno portato nuovo entusiasmo".

Che differenze hai notato tra i due staff?
"Non ci dobbiamo soffermare tantissimo sulla parte fisica, perché secondo me non è solo un aspetto a portare a dei miglioramenti o a dei peggioramenti. Sicuramente prima dell'arrivo di D'Aversa e del suo staff eravamo in una situazione strana, nel senso che bastava anche un episodio per cambiare l'inerzia della partita. Il nuovo staff ha portato maggiori sicurezze".

Si dice che qualche giocatore possa essere messo fuori rosa per via dei tempi lunghi dei rispettivi infortuni:
"Coly e Garufo hanno avuto infortuni pesanti, ma stanno migliorando tanto. Stiamo rispettando le tappe della loro guarigione. Ci sono delle statistiche della UEFA sugli infortuni muscolari, che parlano di 15-20 infortuni a stagione: ebbene, noi attualmente siamo ben al di sotto di questa media. Poi è logico che gli infortuni articolari sono legati anche al caso".

Per questi due giocatori c'è la possibilità che il recupero arrivi verso fine campionato?
"No. I tempi vengono monitorati di settimana in settimana dai vari staff, l'immediato futuro viene programmato settimanalmente. In ogni caso posso escludere che gli infortuni dei due ragazzi possano durare così a lungo".

Benassi ha avuto diversi problemi in questa stagione:
"L'aspetto meccanico e biomeccanico hanno una grossa incidenza sul singolo infortunio. Quando a livello meccanico succedono certe cose, vuol dire che c'è un punto debole. Ci stiamo lavorando tanto, ma i risultati non sono immediati. Chiuderei, però, sottolineando come con Benassi sia stato fatto un grande recupero: lo abbiamo avuto a tempo di record per il derby, gara nella quale è stato uno dei migliori in campo".