Faggiano: "In arrivo anche Anastasio. D'ora in poi il mercato sarà principalmente in uscita"

18.01.2018 19:04 di Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Faggiano: "In arrivo anche Anastasio. D'ora in poi il mercato sarà principalmente in uscita"
© foto di Parma Calcio 1913

Presente alla conferenza stampa di presentazione dei tre nuovi acquisti, il ds del Parma Daniele Faggiano ha fatto una lunga introduzione prima di lasciare la parola ai nuvoi arrivi. Queste le sue dichiarazioni: "Ecco i nuovi arrivi. Non c'è Armando Anastasio, che sta facendo le visite mediche. Manca solo la controfirma del Napoli per ufficializzarlo. Presento Gazzola, Vacca e Ciciretti. Abbiamo indetto questa conferenza perché vogliamo anche calmare un po' le acque, perché il mercato ora sarà più in uscita che in entrata. Il periodo del calciomercato è lungo per tutti, per i giornalisti, che hanno da scrivere, e per noi direttori sportivi, che spesso dobbiamo dire delle bugie per confondere le acque. Ci sono trattative estenuanti, Marcello e Antonio lo sanno quanto ci vuole a concludere. Bisogna spesso aspettare certe situazioni. Noi stessi, prima di fare un'operazione in uscita, aspettiamo spesso di prendere qualcuno. Il sunto è: pensiamo alla Cremonese e al Novara.

Pensiamo tutti alla Cremonese e al Novara. Io nel mercato cerco di portare a casa il miglior risultato, con la voglia di far meglio di quanto fatto nel girone d'andata. E' normale che ci aspettiamo sempre tutti qualcosa in più. Leggo dei nomi che non ho mai contattato, ma il Parma fa gola sul mercato. Questo fa piacere, a me e a voi, ma può destabilizzare la società. Tutti pensano che possiamo spendere e spandere, ma stiamo sempre attenti a non fare il passo più lungo della gamba. Dopo si vedrà, ma dobbiamo rispettare un budget. Da Cruz è stato un investimento importante, con forse ancora quindici anni di carriera davanti. C'è stata questa opportunità, e con tutte le situazioni che si sono create, è un investimento che si è potuto fare. Cerchiamo di inculcare ai nuovi ragazzi la mentalità: loro vengono da altre realtà che hanno fatto tanto, ma Parma è Parma. Entrare qui a Collecchio dà una spinta maggiore, soprattutto a loro che devono dimostrare di essere giocatori da Parma".