Donadoni sul modulo: "Non scelgo in base all'avversario ma solo alla soluzione migliore per noi"

18.04.2014 17:49 di Riccardo Zucchi Twitter:    vedi letture
Donadoni sul modulo: "Non scelgo in base all'avversario ma solo alla soluzione migliore per noi"

In chiusura Donadoni in conferenza stampa ha parlato degli stimoli per la sfida di domani e del possibile modulo.

Come cambia l'attacco in base alla presenza o meno di Cassano?
“Ci è capitato di giocare sia con Antonio che senza di lui e quando si è verificata la seconda ipotesi i compagni che sono stati chiamati in causa hanno sempre fatto bene. Se ci sarà saremmo tutti felici della sua disponibilità visto che è un giocatore di grande qualità ma i compagni lo hanno sempre sostituito bene. Ultimamente sta giocando Palladino e sta dimostrando di essere un giocatore importante per noi. Abbiamo diverse opzioni con giocatori dalle caratteristiche differenti. In base a quelle che vengono scelte cambia magari il modo di sviluppare la manovra".

Molti dei suoi calciatori hanno dei trascorsi all’Inter. Questo può influenzare dal punto di vista emotivo la squadra?
“E’ un discorso per il quale bisogna sentire loro. Io posso dire solo le mie impressioni.  Quando ci si confronta contro squadre come l'Inter è sempre un grande stimolo per tutti e quindi è tutto da leggere in chiave positiva”

Rispetto ad altri momenti di emergenza il Parma arriva a questa gara quasi con la rosa a completa disposizione. Potrebbero esserci novità? E in particolar modo ci sarà la conferma di Acquah a centrocampo?
"Più giocatori significa, più scelta è un bene e sono contento. In base alle loro condizioni poi si operano delle scelte. Sono particolarmente sodisfatto per quanto sta facendo Acquah”.

Ci potrebbe esser doma ni un Parma a specchio rispetto all’Inter con il 3-5-2?
“Io lavoro sulla mia squadra e non mi piace cambiare in base all'avversario. I cambi dipendono da infortuni e condizione fisica, ma non gioco a specchio. Potremo anche giocare con il 3-5-2, ma non faremo quel modulo perché lo usa l'Inter. Lo useremo solo perché magari è la soluzione migliore in quel momento, valutando tutto”.

Se il Parma approda in Europa League anche i suoi giocatori sono più appetibili per il Mondiale?
"Credo che al di là del piazzamento finale è il Parma che gioca in un certo modo a rendere più o meno appetibili i suoi elementi. All'ultimo stage della Nazionale sono andati in quattro giocatori. Segno che c'è grande attenzione".