Donadoni a Sky: "Comodo aggrapparsi alla situazione societaria. In campo ci andiamo noi"

18.12.2014 23:28 di Vito Aulenti Twitter:    vedi letture
Donadoni a Sky: "Comodo aggrapparsi alla situazione societaria. In campo ci andiamo noi"
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© foto di Dario Fico/TuttoSalernitana.com

L’allenatore del Parma Roberto Donadoni, intercettato dai microfoni di Sky Sport, ha analizzato la sconfitta rimediata dai crociati al San Paolo di Napoli: “Nel primo tempo abbiamo subito troppo dal punto di vista dei duelli individuali, e questo ha subito fatto la differenza. In quelle circostanze siamo stati poco cattivi. Nel secondo tempo abbiamo tenuto testa all’avversario, eravamo meno preoccupati e più intraprendenti. È venuta fuori una partita migliore, abbiamo creato un po’ di più, cogliendo anche un palo. Dobbiamo essere meno impauriti, anche contro queste grandi squadre”.

Quanto pesa sul rendimento la situazione societaria?
“Possiamo dire tutto quello che si vuole, ma queste non sono cose che dipendono da noi. Io non cerco alibi, conta solo il terreno di gioco. Chiaramente avere una società alle spalle dà maggiore sicurezza, ma l’importante è entrare in campo e dare sempre il massimo, e noi non sempre l’abbiamo fatto. Aggrapparsi a queste situazioni diventa troppo comodo, in campo ci andiamo noi. Dobbiamo essere bravi a tirarci fuori, perché non è che se arriva un magnate le cose si risolvono di colpo”.

Due errori individuali hanno deciso il match:
“E’ un po’ l’analisi di questa stagione. In diverse partite siamo stati puniti dagli episodi, non sempre siamo stati inferiori agli avversari. E’ così, ma adesso dobbiamo guardare avanti. Mi auguro che domani la situazione societaria si sistemi in maniera definitiva”.

Forse bisogna lavorare maggiormente sulla testa dei giocatori:
“Per noi è importante avere a disposizione i giocatori con maggiore qualità, perché non è che abbiamo tantissimi giocatori di spessore rispetto alle altre squadre. Abbiamo perso qualche ricambio in avanti come Coda, che poteva essere una piacevole sorpresa, ma spero di ritrovare qualche big a gennaio. Biabiany ci manca tantissimo, soprattutto per il gioco di Cassano. Perdendo questi giocatori, abbiamo perso tanto: non abbiamo molte alternative”.