D'Aversa: "Meritavamo questo successo, era tutto scritto. Rigore? Più clamoroso il fallo di Gagliardini"

17.09.2018 10:49 di Redazione ParmaLive Twitter:    vedi letture
D'Aversa: "Meritavamo questo successo, era tutto scritto. Rigore? Più clamoroso il fallo di Gagliardini"

Roberto D'Aversa, tecnico del Parma, è intervenuto stamane sulle frequenze di Radio Rai Uno nel corso di "Radio Anch'Io Sport" per raccontare la grande prova di ieri contro l'Inter, coronata dal primo successo in massima serie: "Ci siamo riusciti andando in campo senza dimenticare l'idea di fare risultato. Poi ci sono tanti episodi che ti permettono di vincere, ma la voglia dimostrata dai ragazzi ci ha permesso di ottenere un bel risultato. Alcune volte le cose sono già scritte: basta pensare che Dimarco è entrato per l'infortunio di Gobbi. I ragazzi avevano già fatto bene ma avevano raccolto meno di quanto espresso, quindi si meritavano questo successo".

E' rimasto deluso dall'Inter?
"Contro il Tottenham avranno altre motivazioni, dopo una sconfitta è anche meglio giocare subito. Quando noi siamo andati a giocare contro i nerazzurri, nella preparazione abbiamo pensato alle ripartenze per fargli male. Contro gli inglesi non avranno le stesse difficoltà a fare gioco e i Perisic o i Candreva potranno fare la differenza".

Si sta discutendo tanto di qualche svista arbitrale: le dà fastidio? 
"A livello mediatico si sta parlando molto dell'episodio che influenza la partita. Se volessimo guardare il pelo nell'uovo, Gagliardini doveva essere espulso. Io non sono sicuro che quello fosse calcio di rigore, basta pensare che nessun avversario si è lamentato. Anche i media sono divisi su quella valutazione. Io sono d'accordo che si debba andare a rivedere ogni episodio per migliorare la regola, però quell'episodio non sarebbe stato chiaro neanche col video. L'episodio, più clamoroso è il rosso di Gagliardini dopo tre minuti, avrebbe cambiato la partita, ma nessuno ne ha parlato. Se c'è il VAR non ci può essere sempre la libera interpretazione. Non ci può essere ancora il dubbio se si può andare a rivedere le immagini. Contro l'Udinese ci hanno fischiato un rigore contro che è stato visto, giustamente, solo dal VAR. Non ci sono interpretazioni in questi episodi, come in quello sul fallo di Pjanic contro la Juventus".

La Juve fa un campionato a parte a suo parere?
"Noi avremmo meritato qualcosa in più contro la Juve, anche rispetto ai tre punti contro l'Inter. I bianconeri danno la sensazione di poter essere colpiti, ma anche quella che, appena decidono di farti male, ci riescono in qualsiasi momento. Occorre però capire se gli errori che commettono fanno parte della gestione della partita o meno. Hanno dimostrato di avere poche lacune. Hanno tantissimi giocatori forti, oltre Ronaldo, in tutti i reparti. C'è ancora bisogno di tempo per raggiungere la Juventus sia sul campo che in società".

Stulac sta stupendo: è il prossimo grande calciatore del Parma? 
"Tecnicamente è molto forte e si deve ancora ambientare del tutto in questa categoria. Ha tutte le potenzialità per diventare un calciatore importante. Nel calciare mi ricorda molto Pirlo, soprattutto sulle punizioni. A differenza di tutti i giocatori tecnici che giocano registi, corre molto. Ha una qualità aerobica che non è facile da trovare in un calciatore con quelle caratteristiche".