D'Aversa: "Dovevamo ripartire come prestazioni, oggi creato tanto e raccolto poco"

30.04.2017 19:53 di Redazione ParmaLive Twitter:    vedi letture
D'Aversa: "Dovevamo ripartire come prestazioni, oggi creato tanto e raccolto poco"
© foto di Alberto Porti/ParmaLive.com

Al termine della sfida pareggiata a Teramo, il tecnico Roberto D'Aversa parla a caldo ai microfoni dei giornalisti presenti al Bonolis, analizzando la prova messa in campo dal Parma al cospetto degli abruzzesi: "Dovevamo ripartire come prestazioni, oggi ai ragazzi non posso rimproverare nulla a parte la poca concretizzazione. Poche occasioni da rete? Non sono d'accorod, ce ne sono state tante, abbiamo sbagliato spesso l'ultimo passaggio, penso anche a situazioni clamorose come quella della traversa. Un turno di riposo col secondo posto? Cambia il lavoro settimanale, ora dobbiamo pensare solo alla prossima partita, che è contro la Reggiana". 

Lucarelli e Scozzarella in panchina perché diffidati?
"Una valutazione basata sulla voglia di mandare in campo la formazione migliore, sugli allenamenti e sul fatto che abbiamo giocato lunedì sera". 

La spinta di Mazzocchi ha dato brio sulla corsia destra, finché ha retto:
"Ha fatto abbastanza bene, in settimana ha dimostrato di stare bene dal punto vista fisico ma non sempre in partita si riesce a tramutarlo in prestazione, oggi sì". 

Da oggi inizia la settimana del derby:
"Se ne parla da quando sono arrivato, lo affronteremo nel migliori dei modi possibili per dare una grande soddisfazione alla città, conosciamo l'importanza della partita" 

Questo punto vi riporta secondi da soli.
"Dobbiamo pensare a noi stessi, i ragazzi meritavano qualcosa in più oggi, ma ultimamente abbiamo avuto delle difficoltà e oggi abbiamo fatto un primo passo nella direzione giusta. Spesso e volentieri si cancella tutto, ma per un lungo periodo questa squadra ha fatto ottime cose".

E' difficile essere di Lanciano e venire a Teramo?
"Mi dà fastidio che i ragazzi subiscano delle offese al di fuori del calcio. E' un discorso delicato, purtroppo poi spiegare alla gente e ai tifosi non è semplice, non è colpa loro io me la prendo con chi ha messo in giro queste voci infondate".