D'Aversa: "Bravi a sfruttare l'episodio, meno nella gestione della palla"

12.02.2017 21:15 di  Vito Aulenti  Twitter:    vedi letture
D'Aversa: "Bravi a sfruttare l'episodio, meno nella gestione della palla"
© foto di Alberto Porti/ParmaLive.com

Intervenuto in conferenza stampa, mister Roberto D'Aversa ha così commentato il match di Bergamo contro l'Albinoleffe: "Gli avversari hanno fatto un'ottima gara, noi siamo stati bravi a sfruttare l'episodio e a gestire la partita. E' stata una vittoria sofferta per noi, quindi complimenti all'Albinoleffe che ha giocato in maniera anche spensierata. Non ha demeritato".

Che cosa ti è piaciuto di più e di meno del Parma?
"Avrei voluto vedere un po' più di pulizia tecnica nella gestione della palla, siamo stati un po' sporchi. Nel momento in cui siamo andati in vantaggio, mi sarebbe piaciuto vedere un po' più di spensieratezza nella gestione della palla".

C'era il rigore?
"Baraye ha anticipato il difensore, il rigore mi è sembrato netto dal campo. Credo che il fallo ci sia".

Loro hanno giocato molto in ampiezza:
"Sì, però, a parte quando era il loro quinto che veniva a prendere il nostro terzino, sapevamo che le loro mezzali uscivano sul nostro terzino. Alla distanza, i loro tre hanno fatto fatica a coprire l'ampiezza del campo, quindi dovevamo essere un po' più puliti. Dopo il vantaggio, non dico che ci siamo rilassati, ma il pensiero è stato più quello di gestire la gara piuttosto che quello di provare a chiudere il match".

Oggi si sono rivisti Giorgino e Corapi:
"Il momento più brutto per un allenatore è quando si comunicano gli undici. Si parla sempre del mercato del Parma, e non del percorso che ha fatto da quando sono arrivato: non mi va che si distolga l'attenzione da quei giocatori che ci hanno portato in questa situazione. Mi riferisco a gente come Corapi e Giorgino, ma anche a Mazzocchi, Nunzella e Saporetti. Credo che per l'obiettivo finale ci sia bisogno di tutti: se ora sta giocando qualcun altro non significa che si è usciti per demeriti".

Ora ha molte alternative in ogni ruolo:
"Le alternative ci sono, ma vi posso assicurare che le prime gare le abbiamo giocate con delle difficoltà pazzesche. E' chiaro che ora le scelte sono maggiori, e questo è un vantaggio per l'allenatore, però è importante tutto il gruppo, non solo chi va in campo".

Qual è il vero ruolo di Scaglia?
Ho già detto che per me il suo ruolo è quello di esterno alto a destra, però per farlo giocare lì avrei dovuto togliere uno tra Baraye e Nocciolini. Uno fa delle valutazioni anche in base al sistema di gioco della squadra avversaria: se incontro una squadra che gioca col 3-5-2, posso permettermi di far giocare Scaglia come terzino".

L'Albinoleffe ha giocato a ritmi alti, soprattutto sulle fasce hanno corso parecchio:
Nel primo tempo hanno tenuto dei ritmi alti, ma già sul finire della prima frazione l'aspetto fisico è venuto meno da parte loro. Era inevitabile, alla lunga paghi quel modo di giocare".