D'Aversa: "Bene il risultato, siamo mancati in personalità nella gestione della palla"

26.02.2017 19:18 di Nico D'Agostino   vedi letture
D'Aversa: "Bene il risultato, siamo mancati in personalità nella gestione della palla"
© foto di Alberto Porti/ParmaLive.com

La quarta vittoria consecutiva non sembra aver lasciato un grosso sorriso sul volto di Roberto D'Aversa che nel post-gara di FeralpiSalò-Parma ha espresso un leggero disappunto sulla prestazione ducale. Ecco le sue parole: “Non abbiamo fatto inizialmente quello che avevamo prestabilito, poi gli infortuni ci hanno fatto perdere un po' di convinzione ma voglio fare i complimenti anche alla Feralpi che è una buona squadra. Bene il risultato ma no sulla gestione della palla perchè una squadra forte come la nostra deve assolutamente fare meglio ed avere più personalità”.

Critico nonostante la vittoria.
“Faccio l'allenatore e devo guardare gli aspetti positivi ma anche i negativi per far crescere la squadra. Anche loro non sono soddisfatti singolarmente e faremo un'analisi di coscienza di quanto fatto, cosa che facciamo anche dopo le vittorie”.

La rincorsa al Venezia sta facendo emergere qualche difficoltà fisica?
“Il cambio di allenatore fa cambiare anche tutti i metodi di lavoro ed anche il mercato di gennaio lo ha continuato ma dalla situazione tragica di quando sono arrivato fino ad ora non possiamo dire niente ai ragazzi. I risultati sono ottimi, chiedo solo un po' di personalità in partite come queste”.

Forse un po' di supponenza o demoralizzazione per il risultato del Venezia?
“Il risultato del Venezia inconsciamente può influenzare ma noi dobbiamo pensare a noi stessi senza pensare ad altro”.

Infortuni?
“C'è da valutare, anche Scaglia ha avuto un problemino. Su Giorgino il medico mi ha detto che per oggi non ce la faceva perchè ieri ha preso una botta in allenamento che non sembrava una cosa grave ma sono contento per la partita di Corapi. La sfortuna si accanisce sempre tutta in un reparto, ma faremo di necessità virtù come in passato. Chiaro che un uomo come Munari ha un peso fondamentale ma anche i cosiddetti panchinari sono dello stesso livello”.

Insisti molto sull'atteggiamento poi ci sono questi cali improvvisi.
“Non siamo stati puliti sulla gestione palla ma un calo non ce lo vedo. Nel secondo tempo ci sono state situazioni poco pulite nelle quali abbiamo rischiato ma niente altro”.

Perchè Simonetti e non subito Edera per Nocciolini?
“Perché siamo passati al 3-5-2 e facevamo fatica con i tre difensori ed ho preferito così”.