Crespo: "Il Parma mi ha permesso di capire bene cosa vuol dire giocare in Italia"

10.03.2018 19:20 di  Redazione ParmaLive  Twitter:    vedi letture
Crespo: "Il Parma mi ha permesso di capire bene cosa vuol dire giocare in Italia"
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Ospite di Deejay Football Club, l'ambasciatore del Parma Hernan Crespo ha parlato così della sua carriera: "Difficile dire in quale squadra mi identico di più, ogni squadra mi ha dato tanto. Il Parma mi ha permesso di capire bene cosa vuol dire giocare in Italia. Arrivai maturo alla Lazio. Poi la necessità di vincere nell’Inter di Moratti. C’è anche il Milan, con quell’incredibile finale di Istanbul”.

La Lazio: “Ai tempi di Cragnotti facevamo il ritiro con Mancini e stavamo sul pezzo nonostante i problemi societari, Stavamo preparando la stagione 2002/03 dopo un ritiro bellissimo, però si sentiva che nell’aria c’era qualcosa che non andava. Poi, un giorno, ero a Formello durante l’allenamento e Massimo Cragnotti, figlio di Sergio, era al telefono e alla fine della chiamata chiamò me e Nesta e ci disse: tu vai all’Inter e tu al Milan. Ricordo Sandro distrutto che deve andare via. Così io e Sandro, che il giorno prima eravamo alla Lazio, il giorno ci siamo ritrovati al Meazza per un derby di beneficenza”.

Lautaro Martinez: “Lautaro è molto bravo secondo me, può fare l’esterno offensivo, la seconda punta e il centravanti. Le qualità ci sono, ma i tempi sono cambiati: io sono partito dal Parma e poi feci la mia carriera, lui invece brucia le tappe e dall’Argentina va direttamente all’Inter. Anche Icardi, prima di andare all’Inter, è passato dalla Sampdoria”.