Carra: "Parma ha dato una risposta importante: 10mila abbonati in D sono cifre folli"

Nella giornata di ieri, l'amministratore delegato del Parma, Luca Carra, ha tenuto una lezione al Mastersport, Master Internazionale in strategia e pianificazione degli eventi e degli impianti sportivi. Carra ha affrontato diversi argomenti: "Siamo partiti riacquistando la squadra dal fallimento. Gli imprenditori di Nuovo Inizio possiedono il 90% della società, mentre il 10% è formato da Parma Partecipazioni Calcistiche, che è il primo modello italiano di azionariato diffuso. Abbiamo avuto una risposta importante, l'anno scorso abbiamo avuto 10mila abbonati: è una cifra folle per la Serie D. Non è stato facile calarsi in un certo tipo di mentalità, dopo essere abituati alla Serie A.

Passo dopo passo siamo riusciti a ricostituire la società. Siamo ripartiti dalla Serie D perché ci sono stati riconosciuti i titoli sportivi del Parma Fc. Le due cordate? Sì, inizialmente c'erano due cordate disposte a far ripartire il calcio a Parma, ma è nel nostro progetto che è stata riconosciuta l'eredità del Parma Calcio. Intanto l'obiettivo è investire nel settore giovanile, ma l'obiettivo immediato è l'acquisto del centro sportivo di Collecchio. Da lì in poi si potrà investire meglio".