Carra: "Non abbiamo alcuna intenzione di mollare. Ribaltone? Decisione dolorosa ma necessaria"

Alla Festa del Parma Club Giavarini non poteva di certo mancare l'amministratore delegato crociato Luca Carra, il quale ha parlato dell'ottimo momento attraversato dalla squadra di D'Aversa: "Vanno fatti i complimenti ai ragazzi, perché, sia contro il Pordenone che con la Sambenedettese, hanno dimostrato che non hanno alcuna intenzione di mollare. Vogliamo lottare fino all'ultima giornata".

I risultati premiano la vostra scelta di cambiare allenatore e dirigenza:
"Le scelte sono state dolorose, sia a livello professionale che personale: per tanti, quelle persone rappresentavano tanto. Nonostante questo, si è deciso di cambiare perché si era arrivati ad un punto in cui era necessario farlo. Credo che, visti i risultati arrivati dopo e il lavoro svolto nel mercato di gennaio, al momento i fatti ci danno ragione. Ma vedremo a giugno, nulla si può dire oggi".

Tra le tante cose, c'è stata anche la soddisfazione di aver vinto il derby:
"I nostri cugini si vantavano di averlo già vinto un mese prima, arrivavamo all'appuntamento da sfavoriti, ma arrivare lì e dar loro una lezione, sia in campo che fuori, è stato bellissimo: meglio di così non si poteva sperare".

Faggiano ha dimostrato di avere carattere:
"Ha dimostrato il suo valore, ma non lo scopriamo certo noi. Lo abbiamo preso perché conoscevamo le sue qualità. L'inibizione? Ha un carattere un po' focoso (ride, ndr), ma riguardo l'episodio specifico lui giura di non aver detto nulla di particolare. Abbiamo provato a fare il ricorso, ma ce l'hanno respinto. Forse si poteva evitare una squalifica così pesante".