Barillà: "Atteggiamento giusto, non molliamo di un centimetro. Faremo il massimo fino alla fine"

21.04.2018 18:50 di  Nico D'Agostino   vedi letture
Barillà: "Atteggiamento giusto, non molliamo di un centimetro. Faremo il massimo fino alla fine"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Intercettato in mixed zone, ecco le dichiarazioni di Antonino Barillà, centrocampista del Parma e uomo gol nella vittoria odierna contro il Carpi: “Una doppietta in Serie B non l’avevo mai fatta. Mi era capitato soltanto una volta con la Nazionale Under 21 nel 2009. Sono molto contento, soprattutto perché la squadra è riuscita a raggiungere i tre punti che volevamo. Ci dispiace, a me e a tutto il gruppo, per i due infortuni capitati ad Alessandro e a Gianni. Questa vittoria va dedicata a loro. Speriamo siano infortuni lievi, per averli a disposizione subito". 

Puoi descrivere i gol?
"Nel primo gol è stato bravo Di Gaudio a mettere la palla dentro, io ho dovuto solo stoppare e calciare. Nel secondo ho visto la palla all’ultimo momento, ci ho messo il piede ed è andata bene. Quando giochiamo in casa, al Tardini, giochiamo con un uomo in più, in dodici. E’ il nostro pubblico, è il nostro stadio, è la nostra Curva. Ci sostengono sempre. Noi cerchiamo sempre di dare il massimo in questo ambiente così trascinante“.

Vittoria sofferta ma meritata.
“Oggi siamo andati subito sul 2-0, poi abbiamo rischiato qualcosa abbassandoci un po’ e faticando un po’ per il caldo subendo la loro rete. Siamo stati bravi, però, a gestire la partita e a chiuderci bene. In dieci, poi, abbiamo tenuto botta. Noi da qui alla fine cercheremo sempre di raggiungere il massimo dei punti. Noi dobbiamo pensare esclusivamente al nostro cammino, non a quello altrui. Solo all’ultima giornata vedremo come siamo messi". 

Gioco più fluido e organizzato ora.
"Noi in settimana lavoriamo molto sulle varie possibilità di creare superiorità numerica da una parte o dall’altra del campo. Pure oggi alcune di queste le abbiamo applicate bene. Sappiamo che dobbiamo giocare con umiltà e che dobbiamo soffrire quando si deve soffrire e cercare di chiudere le gare il prima possibile. Oggi sul 2-0 forse ci siamo abbassati un po’ troppo incassando il loro gol. L’atteggiamento, però, è quello giusto. E’ quello di non mollare su ogni palla. Adesso ci sta premiando questo. Ci sta premiando l’unità del gruppo e la voglia di raggiungere obiettivi importanti”.

Ora sei importantissimo per questa squadra.
“Io sto bene fisicamente. Da tempo aspettavo la mia opportunità, stando sempre a disposizione del mister. Le scelte le fa lui e io le condivido. Al posto mio ha giocato Scavone, che ha fatto benissimo, ora sto giocando io. La cosa importante è che ognuno di noi dia sempre il massimo, quando è chiamato in causa. A oggi i risultati stanno venendo. Il nostro gruppo, la forza della nostra umiltà e della nostra dedizione sta facendo la differenza. Sappiamo, poi, che davanti abbiamo gente di qualità che in attacco ci può risolvere le partite in ogni modo e in qualsiasi momento. L’importante è mantenere i piedi ben saldi a terra". 

Qualche dedica?
"La dedica per la doppietta è rivolta a mio figlio e a mio nipote, Giuseppe e Domenico, che sono venuti allo stadio oggi“.