Morrone è già tra i grandi del Parma, la sua esperienza al servizio di una nuova generazione di crociati

22.07.2015 18:25 di  Michele Bugari  Twitter:    vedi letture
Morrone è già tra i grandi del Parma, la sua esperienza al servizio di una nuova generazione di crociati
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© foto di Federico De Luca

Una brutta notizia per i tifosi crociati, ma non propriamente un dramma. La scelta di Stefano Morrone di lasciare i campi da gioco, rinunciando quindi a un’ultima stagione in maglia crociata, è infatti del tutto comprensibile, essendo stata una decisione sofferta, come dichiarato dallo stesso ex capitano crociato, ma ragionata. Morrone tornerà lo stesso a “casa”, iniziando la sua carriera da allenatore dalle giovanili del Parma, così come hanno fatto altri ex crociati prima di lui come Cristiano Lucarelli e Hernan Crespo. Anche Morrone del resto si è già guadagnato da tempo un posto nel pantheon dei giocatori che hanno fatto la storia del Parma, tanto più dopo la decisione presa nel 2008, al termine della sua prima stagione crociata, di seguire la squadra retrocessa in B dopo 18 stagioni in massima serie. 

175 le partite giocate (per un totale di 14.285 minuti) dunque con la maglia del Parma tra Serie A, B e Coppa Italia, di cui la maggior parte indossando anche la fascia da capitano. Sono bastate infatti solo 60 partite a Morrone per guadagnarsi i gradi, complice la decisione di Cristiano Lucarelli, in polemica con i tifosi crociati, di lasciare la fascia a quello che allora era il suo vice nel gennaio 2009. Stefano Morrone era comunque già stato eletto vice-capitano dai suoi stessi compagni a inizio campionato, quando il giocatore calabrese era a Parma da una sola stagione, segno dell’esempio che era stato capace di mettere in campo in una stagione pur difficile come quella della retrocessione. Parma-Albinoleffe del 31 gennaio 2009, finita 3-1 per i crociati con gol finale proprio del futuro capitano Alessandro Lucarelli, è stata dunque la partita d’esordio di Stefano Morrone con la fascia di capitano del Parma, mentre l’ultima volta che ha potuto indossare i gradi è stato il 4 novembre 2012 nella sconfitta subita a Pescara per 2-0, l’ultima partita giocata da titolare. Dopodiché la felice esperienza a Latina e quella molto meno serena a Pisa, prima di far ritorno a “casa”.

Da buon mediano, Stefano Morrone non ha fatto però mancare neanche il suo apporto di gol alla causa crociata: 10 le segnature messe a referto con la maglia del Parma, tra campionato e Coppa Italia. Memorabile nella sua prima stagione quella messa sotto l’incrocio dei pali della porta del Torino nel rocambolesco 4-4 in casa granata, mentre l’ultimo gol in maglia crociata è datato 2 ottobre 2011, terza marcatura nel 3-1 inflitto al Genoa al Tardini nella penultima stagione di Morrone al Parma. Il suo cuore e i suoi polmoni, oltre ai suoi gol, avrebbero fatto certamente comodo al nuovo Parma di Apolloni (qualora Parma Calcio 1913 ottenga l’affiliazione), ma il suo bagaglio di esperienze da capitano del Parma potrà essere ancora più utile per una nuova generazione di giovani campioni crociati. In ogni caso, bentornato a casa capitano.