Focus - Sforzini, profilo importante per il possibile colpo del Parma

23.08.2015 20:42 di  Michele Bugari  Twitter:    vedi letture
Focus - Sforzini, profilo importante per il possibile colpo del Parma
© foto di Federico Gaetano

Le buone prestazioni offerte da Musetti nelle prime uscite, anche dal punto di vista realizzativo, e l’arrivo in crociato dell’esperto Longobardi, non sembrano aver chiuso le porte del mercato in entrata del Parma per quanto riguarda il reparto avanzato. L’obiettivo di Minotti e Apolloni rimane quello di assicurarsi una punta di peso in grado di fare reparto a sé e il nome al centro del mirino al momento è quello di Ferdinando Sforzini. Il profilo dell’attaccante in uscita dalla Virtus Entella è in effetti di quelli importanti se rapportato alla Serie D, forse anche troppo importanti. I contatti sono comunque in corso e anche lo stesso allenatore crociato non ha negato l’esistenza di questa possibilità, per quanto di difficile realizzazione.

Il centravanti romano, dotato del fisico possente che si addice a una punta centrale capace di far salire la squadra e impensierire da solo le difese avversarie, specie sulle palle alte, è reduce da un campionato vissuto in Serie B tra Latina e Chiavari, dove ha segnato rispettivamente 4 e 6 gol, con una media migliore proprio nella seconda parte di stagione vissuta alla Virtus. Cresciuto nei dilettanti del Tor di Quinto con cui ha vinto il titolo regionale Juniores segnando 23 gol, e transitato nelle giovanili di Napoli e Lazio, il suo esordio tra i professionisti risale invece alla stagione 2003/2004, in Serie C2 con la maglia del Sassuolo: 9 presenze e 0 gol. Molto meglio invece il secondo anno in neroverde, con 9 gol in 28 gare, tanto che Sforzini passa poi all’Hellas Verona in Serie B (5 gol in 35 gare). Sempre in B indossa poi le maglie di Modena (5 gol in 33 gare), Vicenza (2 gol in 16 gare), Ravenna (9 gol in 21 gare), Grosseto (5 gol in 20 gare) e Avellino (7 gol in 12 gare). 

Nel 2009/2010 arriva invece l’esordio in Serie A con la maglia del Bari, con cui gioca 9 partite senza segnare gol, anche a causa di un infortunio al menisco, prima di passare alla massima serie rumena con il Cluj, fortemente voluto dal nuovo tecnico Mandorlini: 7 partite totali, di cui 2 in Champions League, e un gol segnato in Coppa di Romania, prima di finire ai margini della rosa dopo l’esonero dell’attuale allenatore del Verona. A gennaio del 2011 Sforzini ritorna quindi in Italia, a Grosseto, dove aveva già giocato per mezza stagione nel 2008. In Toscana, in una stagione intera e due mezze stagioni, segna la bellezza di 40 gol in 81 partite, tanto da guadagnarsi una nuova occasione in massima serie. A gennaio del 2013 arriva infatti al Pescara, ma in 10 gare giocate con gli abruzzesi Sforzini non riesce a sbloccarsi in Serie A, colpito fra l’altro da un infortunio al piede sinistro, e la squadra retrocede. Prima di arrivare un anno fa al Latina, gioca quindi altre 21 gare con il Pescara tra B e Coppa Italia, segnando 2 gol, rallentato ancora da altri infortuni. A 31 anni spetta ora a lui decidere se cercare gloria davanti al caloroso e abbondante pubblico del Tardini o se ripartire dalla Lega Pro, categoria in cui, come ha dichiarato ai nostri microfoni il ds dell’Entella, Sforzini ha molto mercato.