Focus - Lodi, Greco e Bertolacci: il Parma svolta a sinistra

Tre giocatori di piede mancino, tre centrocampista molto diversi tra loro ma comunque di qualità, tutti in grado di integrarsi bene con quello che al momento sembra l'unico titolare indiscusso, Acquah. Si gioca a carte scoperte: il Parma vuole un sostituto di Parolo, venduto per una buona cifra alla Lazio, e invece di un destro che si adatta a giocare a sinistra, come l'ex numero 16, punta un mancino di nascita. 

E questo non è certo un segnale di fiducia verso Galloppa, che seppur reduce da un pre-campionato senza intoppi viene pur sempre da un triplo crociato fratturato in meno di quattro anni: di conseguenza si cerca un titolare, un calciatore box to box, come lo chiamano gli inglesi, un centrocampista in grado di assicurare corsa e inserimenti, meglio se conditi da qualche gol. L'esperimento Ghezzal ha funzionato a tratti, in rosa non sembra esserci un incursore vero e proprio, così il Parma svolta a sinistra, rivolgendosi a tre sinistri educati. 

Il discorso vale anche per Bellomo, un po' meno per Lodi che è mancino ma gioca in posizione più arretrata, come regista difensivo, andando virtualmente a giocarsi il posto con Marchionni piuttosto che al fianco del 32. Non è detto che il prossimo rinforzo del Parma esca da questi tre nomi, ma le probabilità che sia effettivamente così ad oggi sono alte ed in ulteriore aumento.