Focus - Leo Stulac, geometrie al servizio della squadra: a Parma per conquistare la Nazionale

30.06.2018 21:25 di Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Focus - Leo Stulac, geometrie al servizio della squadra: a Parma per conquistare la Nazionale
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© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Il primo acquisto della sessione estiva di calciomercato in casa Parma porta il nome di Leo Stulac. Sloveno di Capodistria, Stulac è un centrocampista centrale che si destreggia davanti alla difesa. All'occorrenza può giocare anche più avanzato. Dopo il debutto nella squadra della sua città, si è fatto notare dal Venezia, che ha deciso di portarlo in Italia nel campionato di Lega Pro. Dopo un primo anno di apprendistato, nella scorsa stagione è stato confermato ed è riuscito a farsi notare anche di più. Ben 6 reti per lui, un risultato mica male se si considera che lo sloveno ha raccolto solamente 21 gettoni nella regular season (più 3 presenze e un gol nei playoff): insomma, è come se avesse giocato solo metà campionato.

Come si presenta dunque Stulac a Parma? Il profilo è certamente interessante. Ancora giovane (è un classe '94), può portare ai crociati un'alternativa di qualità in mezzo al campo, probabilmente più funzionale per il ruolo di regista, se si considera che spesso e volentieri l'anno scorso è stato adattato Munari. Inoltre, lo sloveno avrà anche l'occasione di farsi notare maggiormente dalla propria Nazionale: nel marzo scorso ha collezionato la prima convocazione. Poi il debutto sul campo non è arrivato, ma il salto di categoria può dargli molta più visibilità. Considerando che la Slovenia al momento è molto lontana dalla Nazionale che si qualificò ai Mondiali del 2002, per Stulac le possibilità di farsi notare dal ct sloveno ci sono tutte.

Un arrivo in punta di piedi, dunque, senza pretese di partire da titolare; ma siamo certi che, lavorando in silenzio e con pazienza, Stulac avrà modo di ritagliarsi il suo spazio. La sua carriera italiana è stata sinora un crescendo: magari il prossimo anno sarà quello della definitiva consacrazione.