Focus - Lega Pro 2016/17: tra 54 e 60 squadre cambia tutto. Derby dell'Enza a rischio

13.06.2016 18:38 di  Sebastian Donzella   vedi letture
Focus - Lega Pro 2016/17: tra 54 e 60 squadre cambia tutto. Derby dell'Enza a rischio
© foto di tuttoreggiana.com

Con la vittoria del Pisa ai danni del Foggia nella finale play-off di Lega Pro, sono terminate le gare dei campionati professionistici italiani. Questo consente, ad oggi, di avere il quadro ben preciso delle 54 squadre aventi diritto all'iscrizione tra i Pro. Diversi, però, sono i nodi al pettine che deve risolvere la Lega. In primis capire se il prossimo anno vi saranno 54 o 60 club al via. Poi bisognerà scegliere se continuare a suddividere i raggruppamenti in maniera orizzontale, ovvero Nord, Centro e Sud, oppure in verticale, ossia Est, Centro e Ovest. Gli alti costi della seconda opzione fanno propendere per la prima ipotesi ma non vi sono ancora certezze.

Qualunque sia il metodo attuato, resta un ennesimo grattacapo ai vertici della terza serie: Modena, Parma e Reggiana come vanno suddivise? Devono essere inserite nello stesso girone o bisogna dividerle? L'intenzione è quella di salvaguardare i derby, in particolare quello storico tra ducali e granata: una sfida che manca ormai da 19 anni. Attraverso una semplice analisi, è chiaro che una Lega Pro suddivisa come quest'anno e a 54 squadre (con 18 team per girone) porterebbe alla mancanza del Derby dell'Enza, con il Parma inserito nel Girone A come squadra più "meridionale". Modena e Reggiana, invece, andrebbero nel raggruppamento B e sarebbero i club più a nord. 

Una Lega Pro a 60 squadre, invece, modificherebbe totalmente gli scenari, rendendo difficile ogni previsione su eventuali gironi. Questo perché la diffusione delle pretendenti al ripescaggio è capillare in tutta Italia: tra di esse anche la Correggese che, per la sua posizione geografica, ingarbuglierebbe ancora di più la situazione. Senza dimenticare le squadre in grave difficoltà economica: con il Pavia a forte rischio iscrizione, potrebbe liberarsi un posto per Reggiana o Modena nel girone A anche in caso di Lega Pro a 54 squadre. Di seguito, comunque, una suddivisione dei gironi basata sui club già aventi diritto alla Lega Pro: insieme a loro diverse lettere per indicare gli spazi lasciati vuoti, considerando una lega a 60 club. Ricordiamo ai lettori che si tratta di una mera ipotesi:

GIRONE A: Alessandria, Bassano, Cremonese, Como, FeralpiSalò, Giana Erminio, Lumezzane, Mantova, Padova, Parma, Pavia, Piacenza, Pordenone, Pro Piacenza, Renate, SudTirol, Sporting Bellinzago, Venezia, X, Y.

GIRONE B: Ancona, Arezzo, Carrarese, Gubbio, Livorno, Lucchese, Maceratese, Modena, Pistoiese, Pontedera, Prato, Reggiana, Rimini, Robur Siena, Sambenedettese, Santarcangelo, Teramo, Tuttocuoio, W, Z.

GIRONE C: Akragas, Casertana, Catania, Catanzaro, Cosenza, Fidelis Andria, Foggia, Juve Stabia, Lanciano, Lecce, Martina Franca, Matera, Messina, Monopoli, Siracusa, Paganese, Virtus Francavilla, Viterbese, J, K.