Focus - Imolese: senza l'argentino Ferretti si ferma la rincorsa rossoblù, ma occhio a Selleri

20.11.2015 13:45 di  Michele Bugari  Twitter:    vedi letture
Focus - Imolese: senza l'argentino Ferretti si ferma la rincorsa rossoblù, ma occhio a Selleri

Superato l’esame San Marino, per il Parma di Gigi Apolloni si prepara già per domenica un’altra prova importante. Al Tardini sarà infatti di scena l’Imolese, squadra che da diverse giornate staziona stabilmente nella parte sinistra della classifica.

PROFILO - Sprofondata dalla C2 in Eccellenza nel 2005 per irregolarità di bilancio, e poi addirittura in Promozione, la società rossoblù, in modo simile al Parma, è dovuta ripartire da zero o quasi, e nel 2012 ha visto diventare presidente l’ormai ex capitano Spagnoli e direttore tecnico Ricci, altro ex giocatore rossoblù. La promozione in D arriva nello stesso anno e nel suo primo campionato tra i Dilettanti l’Imolese ha chiuso all’8° posto. Dopo il 10° posto dell'anno scorso, quest’anno, dopo un buon esordio, la squadra romagnola ha vissuto un periodo di crisi che l’ha vista scendere fino al 15° posto, prima di inanellare un filotto di 6 vittorie consecutive interrotto solo dalle due ultime sconfitte, peraltro di misura, contro Altovicentino e Forlì. Con 9 gol fatti fuoricasa sui 23 in totale e 5 subiti su 16, è evidente l’atteggiamento decisamente più guardingo dei romagnoli lontano dallo stadio Galli.

SQUADRA - A difendere i pali della squadra allenata da Gianluca Pagliuca, che nel 2014 ha portato in Lega Pro la Lucchese e nel 2011 il Borgo a Buggiano, troviamo il classe ’96 Lanzotti, arrivato dal Padova a togliere la maglia numero 1 a Bracchetti. In difesa l’insostituibile nel 3-4-3 di mister Paglicua è senz’altro Olivi, arrivato dal Santarcangelo e con ben 314 partite giocate in B in carriera, mentre ai suoi fianchi si sono alternati finora il ’96 Serra, l’esperto Bertoli (dalla Correggese con molte presenze in C), l’albanese Syku (’95 prodotto del vivaio dell’Udinese) e Galassi. Ad agire sulle fasce ci sono invece il colombiano Bonilla e Zossi (anche lui dall’Udinese), mentre in mezzo occhio a Landi (Spal), Poesio (2 gol finora e 10 l’anno scorso all’OltrepoVoghera), Mordini e, soprattutto, Selleri, ad oggi capocannoniere con 6 gol e già nell’Imolese alla sua ultima stagione in C nel 2005. In avanti peserà invece l’assenza dell’argentino Ferretti, arrivato dal Padova (10 gol, dopo i 23 col Marano) e già a segno 5 volte prima di infortunarsi in casa della Fortis, cui si è aggiunta poi quella del brasiliano Valim (squalificato). Il peso dell’attacco graverà dunque su Rocco (4 gol), Tattini (2 gol) e Lolli, a meno di un avanzamento dello stesso Selleri.

Dopo una marcia inarrestabile che l’ha portata dal 15° al 5° posto in 6 giornate, l’Imolese sembra aver accusato nelle ultime due gare l'assenza di Ferretti, e in casa contro il Forlì domenica scorsa ha subito l’iniziativa avversaria più di quanto racconti il risultato finale (1-2), ma per il Parma potrebbe essere un grave errore sottovalutare le qualità del resto della rosa rossoblù, con Selleri in testa.