Focus - Forlì: dopo un'estate movimentata, la D ora è già in salita

Ad appena tre giorni dalla trasferta difficile ma vittoriosa di Cervia con la Ribelle, il Parma di Apolloni scenderà nuovamente in campo domenica per affrontare il Forlì. La squadra romagnola, accreditata tra le possibili avversarie dei crociati per la vittoria finale, arriva alla sfida del Tardini dopo due sconfitte di fila subite per mano di Altovicentino (2-1) e Correggese (1-3) e con ancora sul groppone due gare da recuperare, tra cui la prossima, mercoledì 21, in casa dell’ArzignanoChiampo. La rincorsa dei galletti alla Lega Pro dopo la retrocessione della passata stagione si fa dunque sempre più impervia.

PROFILO - Dopo due stagioni nella Seconda Divisione della Lega Pro, l’anno scorso il Forlì è arrivato 16° nel Girone B, retrocedendo quindi in Serie D dopo aver perso i play-out con il Pro Piacenza (sconfitta per 2-1 a Piacenza e 0-0 a Forlì). È seguita poi una turbolenta estate che ha visto la squadra biancorossa prima esclusa dal campionato Dilettanti (per supposti pagamenti mancanti), poi riammessa dopo ricorso, quindi ripescata in Lega Pro dopo l’esclusione di Savona e Teramo, e poi esclusa nuovamente. Alla nuova esclusione è quindi seguito un ricorso da parte dei romagnoli che ha portato alla sospensione delle partite di Serie D del Forlì, prima che lo stesso ricorso venisse infine respinto, mettendo il punto finale a un’estate veramente calda.

SQUADRA - Salutati Melandri (Parma) e Docente (Delta Rovigo), autori rispettivamente di 12 e 10 gol nell’ultima stagione tra i professionisti, il Forlì in sede di mercato ha cercato di colmare il vuoto lasciato dai due attaccanti prendendo Nocciolini (8 gol con la Ribelle l’anno scorso) e Personè (0 gol tra Aversa Normanna e Albinoleffe in Lega Pro). I due hanno finora ripagato la fiducia con 6 e 3 gol a testa, mentre gli altri 3 gol segnati dal Forlì portano la firma di Gianluca Turchetta, fino all’anno scorso uno dei tanti giocatori sotto contratto con il Parma FC e autore di 3 gol negli ultimi 6 mesi giocati a Barletta, Tentoni (laterale proveniente dalla Primavera dell’Atalanta) e l’ex Juniores Ricci. In difesa, confermato Fantini, sono arrivati Cola (Santarcangelo), Lo Russo (Fano) e, nelle scorse ore, anche l’esperto Adobati, reduce da 5 stagioni in Lega Pro con il Renate. Poco fortunato il suo esordio con la Correggese, che ha visto tenuti a riposo invece i titolari Cola e Fantini, al pari del regista Capellupo, arrivato in estate dal Delta Rovigo, e del centrocampista Baldinini, arrivato dalla Sambenedettese. Schierato in avanti insieme a Personè e Nocciolini (autore del momentaneo 1-0), c’era invece anche Peluso, ancora a secco quest’anno ma autore di 18 gol nelle ultime due stagioni al Romagna Centro. A difendere infine la porta dei galletti c’è Merelli, classe ’96 nella passata stagione tra le fila della Primavera atalantina.

Se il turnover nella sfida vinta contro il Bellaria Igea Marina nel recupero di una settimana fa aveva ripagato mister Massimo Gadda (ex giocatore dell’Ancona cresciuto nel vivaio del Milan e arrivato quest’anno a Forlì dopo il 6° posto ottenuto con la Spal nel 2014), ha sicuramente funzionato molto meno nell’ultima gara interna persa contro la Correggese che arrivava dopo la sconfitta con l’Altovicentino. Così, dopo un’estate a dir poco movimentata fuori dal campo, nonostante un buon avvio e una rosa di livello, la squadra romagnola sembra già a corto di energie. Inutile dire però, che una gara da giocare al Tardini può dare stimoli che è difficile trovare altrove in Serie D, tanto più che 6 dei 10 punti fatti e 8 dei 12 gol segnati finora dal Forlì sono arrivati proprio in trasferta.