Focus - Delta Rovigo: squadra esperta e con under all'altezza, Pera la punta di diamante

La sfida con il Delta Rovigo arriva per il Parma in un momento cruciale, a poche giornate dal giro di boa del campionato e con 4 punti di margine da difendere a tutti i costi. La trasferta al “Francesco Gabrielli” di Rovigo (2.700 posti) non sarà però delle più semplici contro una squadra dalle ottime qualità.

PROFILO - Trasferitasi da Porto Tolle a Rovigo un anno fa, la società da quest’anno ha assunto il nome di Delta Calcio Rovigo, abbandonando definitivamente ogni riferimento alla cittadina della provincia rodigina. Nata originariamente nel 1999 come Delta 2000, la squadra biancoblù è risalita dalla Prima Categoria Veneta alla Serie D nel giro di 12 anni. Dopo un 2° posto al primo anno di D, nel 2013 è stata promossa in Lega Pro Seconda Divisione, ma dopo aver perso i playout con il Forlì è tornata in D già nel 2014. L’anno scorso è giunta al 2° posto nel girone D dietro al Rimini, mentre quest’anno, partita tra le favorite, ha faticato non poco nelle prime giornate, trovando una certa continuità solo nell’ultimo mese. Almeno fino alla sconfitta per 1-0 in casa del Mezzolara domenica scorsa. In ogni caso il Delta Rovigo è ora al 5° posto a quota 26, col secondo migliore attacco, ma anche con la 7ª difesa del girone. In casa ha vinto 4 volte, pareggiato 2 e perso 2.

SQUADRA - Esonerato Bagatti, ex Correggese, già a metà ottobre, i rodigini hanno chiamato in panchina Vito Antonelli, allenatore della Juniores e fresco ex calciatore, capace di ottenere finora 6 vittorie e 2 sconfitte. Tra i pali il nuovo tecnico ha subito optato per un cambio, sostituendo il senegalese Gomis (giov. Torino) con lo sloveno Radikon (giov. Udinese), salvo una breve parentesi con Cherchi. Nella retroguardia tra i centrali spiccano gli esperti Garbini (argentino con una lunga esperienza in D) e Villagatti (2 gol, ex Arezzo tornato in D dopo 10 anni tra i professionisti) e il più giovane Politti (al Delta dal 2012), mentre sulla fascia ci sono gli under Bertoldi (però squalificato), Degrassi (ex Padova) e Di Giovanni (giov. Atalanta). Inamovibile in avanti il bomber Pera (ex Rimini già vicino al Parma in estate e autore finora di 12 gol), intorno a lui, tra mediana ed esterni alti, i giocatori più degni di nota nel 4-3-3 di Antonelli sono Nigro (ex Messina e Rimini in Lega Pro), Zane (ex Siena e con diverse stagioni in C), Boilini (2 gol, ex Savoia e Lucchese), Pradolin (2 gol), Gattoni (3 gol) e gli under Mazzolli (1 gol) e Busetto insieme al rientrante Cinti.

Squadra esperta e con under affidabili, e che ha in Pera il pericolo numero uno, il Delta Rovigo è sicuramente un banco di prova più che affidabile per saggiare la solidità di un Parma chiamato a una prova di maturità che potrebbe portare i crociati al giro di boa in una posizione di forza.