Focus - Crociati e corsari: a San Siro l'ultima di una bella serie di imprese

17.09.2018 13:08 di  Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Focus - Crociati e corsari: a San Siro l'ultima di una bella serie di imprese

Il "colpo" del Parma a San Siro di sabato scorso rappresenta la prima vittoria in Serie A dal ritorno nella massima serie. Ovviamente, essendo avvenuta in casa dell'Inter, si tratta anche di una vittoria di prestigio. Eppure, in passato il Parma ci ha abituato a queste imprese, anche quando l'onda lunga dello squadrone degli anni Novanta si era ormai esaurita da tempo. Abbiamo deciso, infatti, di ricordare le recenti imprese in trasferta della squadra crociata, prendendo in esame le stagioni tra il 2009/2010 (ovvero l'inizio della seconda parentesi in Serie A, dopo la cocente retrocessione del 2008) e il 2014/2015, anno in cui i ducali lasciarono la massima serie per le ragioni che tutti ricordiamo. Pur riferendoci a un numero limitato di stagioni, sono emersi tanti bei ricordi. Andiamo dunque a riassumere come segue le recenti vittorie esterne di prestigio del Parma:

23 novembre 2013: Napoli-Parma 0-1 (Cassano)

E' la stagione in cui il Parma otterrà la qualificazione in Europa, con Donadoni in panchina. Si crea un'alchimia speciale, quasi commovente a tratti. Eppure, i crociati arrivano al San Paolo reduci da un momento un po' complicato, in quanto la vittoria manca da un mese (3-2 casalingo al Milan): dopo quel successo, due sconfitte e un pareggio. Napoli è il teatro perfetto per il rilancio del Parma: nonostante gli azzurri spaventino Mirante in più di un'occasione, la partita è equilibrata, con i crociati che non mollano, non rinunciano a giocare e sono altrettanto pericolosi. In contropiede, nel finale, arriva il gol che sancisce il successo: lo firma Cassano, uno degli artefici di quella grande stagione.

16 marzo 2014: Milan-Parma 2-4 (Cassano 2, Amauri, Biabiany)

Il Parma gioca a Milano dopo una splendida cavalcata che lo attesta in zona Europa. A San Siro va in scena uno scontro cruciale in tal senso, contro il Milan. Subito un'episodio potrebbe indirizzare la sfida, con il fallo da ultimo uomo di Abbiati su Schelotto lanciato a rete. Cartellino rosso, Milan in dieci uomini e svolta del match. Il Parma si porta in vantaggio con Cassano su calcio di rigore, e con lo stesso Cassano firmerà anche il raddoppio. Sembra addirittura fatta, ma il ritorno del Milan nel secondo tempo si concretizzerà con le reti di Rami e Balotelli (su rigore). Un Parma mai domo, tuttavia, riuscirà a centrare la vittoria: da segnalare il meraviglioso colpo di tacco di Amauri, che ricorda non poco il Crespo dei tempi migliori. Chiude di testa Biabiany a tempo scaduto.

15 ottobre 2011: Napoli-Parma 1-2 (Gobbi, Modesto)

Nella stagione 2011/2012 il Parma, con Franco Colomba in panchina, è una squadra un po' in fase di transizione, dopo la deludente stagione precedente con Pasquale Marino. E' un Parma in veste più provinciale, che però riesce anche grazie a questo atteggiamento a sbancare il San Paolo. La vittoria crociata verrà decisa dalla fascia sinistra, grazie alle reti di Gobbi e Modesto, nonostante il forte predominio territoriale espresso dalla squadra di Mazzarri.

6 gennaio 2011: Juventus-Parma 1-4 (Giovinco 2, Crespo, Palladino)

Forse l'unica grande gioia del Parma nella stagione 2010/2011 (con Pasquale Marino in panchina) è la vittoria sonante per 4-1 in casa della Juventus. Un match che subito viene indirizzato da un episodio: l'espulsione comminata a Felipe Melo, per un fallo di reazione ai danni di Paci. Ciò facilita enormemente il compito al Parma, che sblocca la gara nel finale di tempo con Giovinco. Lo stesso Giovinco (che non esulta per rispetto nei confronti della squadra che l'ha visto crescere) sigla anche il 2-0. La gara sembra finita, ma la Juventus prima spaventa il Parma (palo di Pepe), poi accorcia le distanze con Legrottaglie di testa. Ma un nuovo episodio spiana la strada al Parma: un calcio di rigore (netto) per fallo su Crespo. Lo stesso argentino realizza, e a questo punto la Juventus non riesce più a riprendersi. Anzi, c'è spazio per il 4-1 firmato da un altro ex, Palladino.

23 settembre 2009: Lazio-Parma 1-2 (Bojinov, Amoruso)

Il Parma nel 2009 torna in Serie A dopo un anno di purgatorio in B, e centra subito una bella vittoria esterna contro la Lazio. Finisce 2-1, in un match caratterizzato dai calci di rigore. Dopo il bel vantaggio dei crociati con Bojinov, infatti, arrivano due calci di rigore, entrambi realizzati. Prima la Lazio pareggia con Zarate, poi è il Parma a riportarsi avanti con il penalty realizzato da Nicola Amoruso. Il risultato resterà tale fino alla fine dell'incontro.

21 novembre 2009: Fiorentina-Parma 2-3 (Amoruso, Bojinov, Lanzafame)

Nella palpitante sfida del Franchi, il Parma vince per 3-2 a Firenze. Come contro la Lazio, in grande evidenza la coppia gol Bojinov-Amoruso. Entrambi infatti vanno a segno, anche se, dall'altra parte, il grande ex Alberto Gilardino recupera il risultato per due volte, portando le due squadre sul 2-2. Deciderà il match un gran gol di Lanzafame, splendidamente servito da Paletta con un lungo tracciante. Bravo poi l'ex Bari a infilare il portiere in uscita.

10 aprile 2010: Napoli-Parma 2-3 (Antonelli, Lucarelli, Jimenez)

Il San Paolo, in questi anni, è stato fertile terreno di caccia per le imprese gialloblucrociate. Particolarmente bello il match del 10 aprile 2010. Il Napoli si porta immediatamente in vantaggio (gol di Quagliarella), e il risultato resiste fino al 18' della ripresa, quando Crespo approfitta di uno svarione della difesa partenopea per servire l'assist decisivo ad Antonelli, che vale il pareggio. Subito dopo arriva addirittura il sorpasso, con Lucarelli di testa su azione da calcio d'angolo. Il forcing spietato dei padroni di casa produce il nuovo pari targato Marek Hamsik, ma ancora in contropiede il Parma è letale: arriva il gol del 3-2 per i crociati, firmato dal cileno Jimenez. E' anche il risultato finale dell'incontro.

9 maggio 2010: Juventus-Parma 2-3 (Lanzafame 2, Biabiany)

Molto bella anche la gara del 9 maggio 2010, dove una Juventus a fine ciclo ospita il Parma. Le cose sembrano mettersi bene per i bianconeri - subito in gol con Del Piero - ma il Parma è devastante negli spazi, e già nel primo tempo i crociati riescono a ribaltare il risultato. In entrambe le circostanze va a segno Davide Lanzafame, che, cresciuto nel settore giovanile juventino, non esulta ai gol. Nella ripresa il Parma pensa perlopiù a difendersi, salvo poi trovare il gol che chiude la partita con Biabiany, in contropiede. In pieno recupero c'è spazio per la rete di Iaquinta, ma è troppo tardi e non basta: finisce 3-2 per il Parma.