Focus - "Criteri infrastrutturali" Lega Pro: Tardini già ok, presentati ieri i documenti

16.06.2016 16:31 di Sebastian Donzella   vedi letture
Fonte: Con la collaborazione di Simone Lorini
Focus - "Criteri infrastrutturali" Lega Pro: Tardini già ok, presentati ieri i documenti
© foto di ParmaLive.com

Stadio nel proprio comune con più di 2mila posti, videosorveglianza, impianto di illuminazione per le gare in notturna, panchine lunghe per ospitare 18 giocatori, e via di questo passo. Tutti paletti che il Parma ha saltato senza alcun problema. La società ducale, infatti, ha presentato nella giornata di ieri tutta la documentazione necessaria per permettere di giocare le proprie gare interne al "Tardini": un lavoro per nulla facile, come potrebbe sembrare a prima vista. E' vero che lo storico stadio, fino a 12 mesi fa, ospitava gare di Serie A, ma era veramente infinito l'elenco di "criteri infrastrutturali" che i ducali hanno dovuto controllare. Meticolose, infatti, sono le disposizioni della FIGC per i club che vogliono iscriversi in Lega Pro. Un esempio? Il locale anti-doping dovrà contenere al suo interno 4 sedie mentre le bandierine ai quattro angoli del terreno di gioco dovranno avere un’altezza minima di un metro e mezzo. Tutti minimi dettagli che aiutano a comprendere quanta attenzione serva nei controlli.

Una volta constatato tutto ciò, altezza bandierine comprese, entro il 20 giugno ogni società (il Parma, come detto, l'ha già fatto) dovrà presentare i documenti riguardanti i "criteri infrastrutturali", necessari per ottenere la Licenza Nazionale. In particolare, come riporta il documento ufficiale della FIGC datato 30 aprile, bisognerà depositare presso la Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi la documentazione comprovante la proprietà, oppure una convenzione d’uso o un documento equivalente relativo all’impianto che si intende utilizzare, validi almeno fino al termine della stagione sportiva 2016/2017. Necessario sarà anche depositare, sempre presso la stessa commissione, la licenza, di cui all’art. 68 del TULPS, cioè l'autorizzazione da parte del questore quale rappresentante della pubblica sicurezza.

Gli stessi documenti dovranno essere inviati anche alla Lega Pro che, inoltre, richiede anche la copia dei contratti per la fornitura dei servizi di ticketing, la certificazione dell’accettazione, da parte delle autorità competenti per l’ordine pubblico, del sistema di videosorveglianza e delle soluzioni adottate per la separazione strutturale delle tifoserie e, infine, la certificazione della presenza di un gruppo elettrogeno in grado di garantire il ripristino della piena illuminazione del terreno di gioco in caso di assenza di alimentazione da rete elettrica o, in alternativa, copia del contratto per il noleggio di tale gruppo elettrogeno in occasione di partite in notturna.