Focus - Bellaria Igea Marina: squadra giovane e con un nuovo tecnico, già vice di Osio

Ultima trasferta dell’anno quella che attende il Parma domenica, alla penultima giornata del girone di andata. A ospitare i crociati sarà il Bellaria Igea Marina sul sintetico dello stadio “Enrico Nanni” di Bellaria (2.500 posti), a non molte centinaia di metri dalla riviera adriatica.

PROFILO - Nato nel 1994 dalla fusione dell’A.C. Bellaria, la più antica società del comune romagnolo, con l’A.C. Igea Marina e la Dinamo Calcio, il Bellaria Igea Marina è salito in 9 anni dalla Prima Categoria alla Serie C2, categoria dove è rimasto per altri 11 fino alla retrocessione in D del 2014. Ha quindi chiuso il girone D dello scorso anno al 12° posto. Dal 2007 è di proprietà della società di costruzioni CMV e del suo presidente Sauro Nicolini, che però proprio in questi giorni secondo alcune fonti sembrerebbe in procinto di cederla. In questo campionato in ogni caso i gabbiani viaggiano per ora al penultimo posto con 8 punti, frutto di una sola vittoria e 7 pareggi. In casa non hanno mai vinto, guadagnando solo 2 punti e vantando il peggior attacco (5 gol) e la peggior difesa (23 gol subiti) tra le mura amiche del campionato. Nell’ultimo turno la squadra biancazzurra è stata comunque in grado di recuperare due gol in casa del Mezzolara, seconda miglior difesa casalinga del girone, mentre l’ultimo punto guadagnato al Nanni risale alla 14ª giornata e al 2-2, anche questo in rimonta, con la Fortis Juventus.

SQUADRA - Sulla panchina del Bellaria che domenica affronterà il Parma siederà Maurizio Montalti, già vice dell’ex gialloblù Marco Osio sulla panchina biancazzurra e su quella del Rimini. Per Montalti sarà la seconda uscita, dopo aver sostituito l’ex Forlì Scardovi alla vigilia della trasferta di Budrio, Scardovi che aveva a suo volta preso il posto del dimissionario Morganti appena un mese fa. Tra i pali il nuovo tecnico ha finora confermato l’ex Ravenna Calderoni, così come, in difesa, la coppia centrale con il ’95 ex Samp e Lucchese Dejori (2 gol finora) e l’ex Triestina capitan Giannetti e, sulla corsia di destra, il russo ’96 Radchenko, con gli ultimi due a segno proprio nel pareggio di Budrio. Da segnalare nella retroguardia anche i ’94 Campidelli, Colonna e Varrella. Perno di centrocampo nel 4-3-3 di mister Montalti dovrebbe rimanere il giovane ’97 Santoni (1 gol), affiancato dall’altro ’97 Facondini e dal ’95 Cataldi (1 gol), con Casieri pronto a entrare. Ceduto in settimana Gagliardi, finora miglior marcatore dei gabbiani con 6 gol, in avanti rimangono Muro (2 gol finora e alcune esperienze tra i professionisti), i ’95 Camporesi e Indelicato, il ’96 Rosa e il ’97 Russo.

Il Bellaria Igea Marina che si troveranno di fronte i crociati è una squadra molto giovane e non certo in piena salute, come testimoniano, oltre alla classifica, anche i tre cambi in panchina nel giro di pochi mesi. Tuttavia il pur fortunoso pareggio acciuffato dai biancazzurri a Budrio, così come la mezza rimonta provata dal Ravenna al Tardini, dimostrano che bisogna avere rispetto dell’avversario fino all’ultimo minuto senza mai abbassare la guardia.