PL - Lucchese, Fanucchi: "Avremmo firmato per il 2-1 all'andata. Domenica tenteremo il miracolo"

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02.06.2017 12:46 di Vito Aulenti Twitter:    vedi letture
PL - Lucchese, Fanucchi: "Avremmo firmato per il 2-1 all'andata. Domenica tenteremo il miracolo"
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© foto di Marco Farinazzo/TuttoLegaPro.com

Interpellato da ParmaLive.com, l'attaccante della Lucchese Jacopo Fanucchi ha così commentato il ko di misura patito mercoledì sera al Tardini: "Per noi è stata una gara difficile, perché il Parma ha una signora squadra composta da giocatori di Serie A e B. La partita l'hanno fatta loro, c'è poco da dire: specialmente nel primo tempo ho visto un ottimo Parma. Ma è un peccato che sia finita così, visto come si era messa la gara...".

Corapi ha detto che il 2-1 sta stretto al Parma. Sei d'accordo con lui?
"Sicuramente loro hanno fatto qualcosa in più di noi, tuttavia penso che il 2-1 sia giusto. Abbiamo avuto anche noi un'occasione nel secondo tempo con Gargiulo, ma è stato bravo Frattali a respingerlo. E' normale che in parte ci abbiano messo sotto, però vedremo di ribaltare la situazione a Lucca".

Che emozione si prova nel giocare e segnare in uno stadio così?
"E' stata un'emozione bellissima. Peraltro ho segnato sotto la nostra curva, è stato bello portare 900 tifosi a Parma. Lo stadio è stupendo, è da Serie A: è stato un piacere giocarci".

C'era il rigore?
"Sì, secondo me sì, perché il loro difensore mi ha preso. Ho aspettato che si avvicinasse: volevo proprio quello e l'ho ottenuto".

Alla vigilia avreste firmato per un ko di misura?
"Penso di sì, l'importante era tenere tutto aperto in vista del ritorno. Ci giocheremo la qualificazione davanti al nostro pubblico, mi auguro ci sia lo stadio pieno".

Per forza di cose, domenica vedremo una Lucchese più arrembante e propositiva:
"Sicuramente in casa il nostro gioco è molto più spregiudicato e offensivo. E' chiaro che a Parma non potevamo giocare tutti avanti, però al ritorno cercheremo di vincere. Del resto non abbiamo alternative. Per noi sarebbe un sogno passare il turno, ci proviamo".

Mercoledì sei uscito a scopo precauzionale. Ora come stai?
"Non mi ero sentito bene durante la gara con l'Albinoleffe, ho avuto qualche linea di febbre anche in settimana. Alla mia età il recupero è ancora più duro (ride, ndr). Ho chiesto il cambio, perché preferivo entrasse gente un po' più fresca che potesse dare una mano in più in quel momento".

Per domenica, pare recuperi anche Mingazzini:
"Mi auguro che Nicola sia dei nostri, perché per noi è davvero un giocatore fondamentale, un valore aggiunto".

Quanto credete ancora in questa qualificazione?
"Noi ci crediamo tantissimo, l'1-0 ci dà ancora speranze. Il Parma non c'entra nulla con la Lega Pro, però davanti al nostro pubblico diamo il meglio di noi, perciò tenteremo di fare questo miracolo. Siamo riusciti ad arrivare fin qui grazie ad un gruppo fantastico e ad un allenatore che ci ha dato una grossa mano: perché non crederci? Se poi il Parma passa il turno, allora faremo loro i complimenti e l'in bocca al lupo".

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