PL - Forlì, Gadda: "Un onore tornare a Parma. Crociati più forti del Venezia, ma non so se basterà"

Intervenuto ai nostri microfoni a poche ore da Parma-Forlì, il tecnico dei biancorossi Massimo Gadda ha così presentato il match del Tardini: "Sarà una bella partita, per noi è un onore giocare a Parma. Lì si respira aria di grande calcio, siamo contenti di poter tornare al Tardini dopo l'esperienza dell'anno scorso".

Siamo in una fase importantissima del campionato. Ormai non si possono fare più calcoli, bisogna cercare di fare punti ovunque e contro chiunque:
"E' vero, si va verso la fine del campionato, perciò i punti cominciano a diventare pesanti per tutti. Parma-Forlì sarà un incontro non decisivo, ma di certo importante. Io ritengo il Parma una squadra completa, potrebbe dire la sua anche in B, però le partite vanno giocate... Cercheremo di mettere in campo le nostre armi per tentare di mettere in difficoltà i crociati".

Il Forlì è una delle squadre più in forma del momento:
"Sì. Abbiamo avuto un inizio di stagione complicato, anche perché siamo partiti un po' in ritardo per via del ripescaggio. Abbiamo trovato un campionato di alto livello, non è stato facile adattarci e crescere. In ogni caso abbiamo sempre lavorato con serenità, non perdendo la testa. Abbiamo fatto una bella rincorsa e ora siamo qui a giocarcela con le altre per il nostro obiettivo. Il bello viene ora".

Nelle ultime due stagioni siete sempre riusciti a mettere in difficoltà il Parma:
"Sì, negli ultimi tre confronti abbiamo sempre offerto delle buonissime prestazioni, mettendo in difficoltà il Parma".

C'è un po' una sorta di 'maledizione Forlì' per Nocciolini, che anche stavolta salterà la sfida col suo passato:
"Mi spiace per Manuel, l'anno scorso ha fatto una grandissima annata con noi. Ha avuto questo meritato premio di fare il grande salto in una società importante come il Parma, sta facendo bene anche lì. Da un lato mi dispiace che non ci sarà, perché so che ci teneva a questa gara, ma dall'altro non sono neanche così scontento perché è un giocatore importante".

Oltre a Nocciolini, il Parma non avrà altri giocatori importanti come Munari, Scavone, Coly e Frattali:
"Sono tutti nomi di spessore, però il Parma ha una rosa importante. Quelli che mancheranno sono giocatori sicuramente forti, ma chi scenderà in campo non è da meno: penso ad esempio ai vari Giorgino e Corapi".

E' uno stimolo in più il fatto che la gara sia trasmessa in diretta su Rai Sport?
"Sì, la diretta Rai è una vetrina bella per tutti. In più c'è lo stimolo di giocare al Tardini: ricordo che l'anno scorso, quando siamo arrivati lì, abbiamo visto con stupore e ammirazione le foto storiche del Parma e dei suoi trionfi. Siamo davvero orgogliosi di tornare a giocare nel Ducato".

Tra Venezia e Parma chi vede favorito?
"Non c'è una favorita. Sulla carta, probabilmente, il Parma ha qualcosa in più del Venezia, però bisogna vedere se basta, anche perché i veneti stanno marciando alla grande ormai da tanto tempo. Comunque sia non dimenticherei nemmeno Padova e Reggiana, che sono squadre altrettanto forti, con blasone, storia e giocatori di categorie superiori".

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