PL - Ds Albinoleffe: "Parma superiore al Venezia. Cercheremo di non sfigurare"

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Intervenuto ai nostri microfoni a poche ore dalla sfida col Parma, il direttore sportivo dell'Albinoleffe Simone Giacchetta ha sottolineato la forza della compagine guidata da Roberto D'Aversa: "La classifica parla chiaro, il Parma è, ad oggi, la favorita numero uno per la vittoria finale di questo campionato. Noi cercheremo di non sfigurare, daremo il massimo, ma è chiaro che sulla carta il Parma è nettamente favorito. In ogni caso ci permettiamo di affrontare il match di oggi con serenità, visto che veniamo da una vittoria importante come quella di Mantova".

A suo parere, quindi, il Parma è superiore anche al Venezia?
"Sotto l'aspetto psicologico sì, sicuramente. Il Parma all'inizio ha subito critiche e si era allontanato dalle primissime posizioni, ma oggi si è riproposto da protagonista, dimostrando forza, sia economica che tecnica. Oggi il Parma è mentalmente più forte del Venezia, il quale, pur riuscendo a pareggiare nello scontro diretto, ha toccato con mano la forza della squadra ducale. Lo stesso Parma, oggi, sa che può essere superiore al Venezia, quindi io credo che, in questa fase del campionato, la compagine crociata abbia mentalmente, ma anche tecnicamente, qualcosa in più rispetto ai lagunari". 

Albinoleffe-Parma è una sfida tra due club che hanno condotto un mercato completamente diverso:
"Gli obiettivi determinano i movimenti di mercato: il Parma era un po' indietro rispetto alle proprie ambizioni e ha dovuto intervenire pesantemente con innesti di qualità, mentre noi siamo in linea col nostro obiettivo (la salvezza, ndr), per cui non avevamo da correggere grandissime cose".

Allenatore e giocatori continuano a parlare di salvezza, ma, guardando la classifica, siete molto più vicini alla zona playoff che a quella playout...
"Sì, però l'obiettivo rimane la salvezza. Sarò noioso, ma dietro di noi ci sono società che hanno speso molto e che hanno molte più certezze rispetto a noi: mi riferisco in particolare a Teramo, Modena e Sudtirol, formazioni importanti che attualmente sono dietro. Credo che ci sarà un recupero da parte loro, perciò è meglio mantenersi su questa linea. Il campionato è ancora lunghissimo, potrebbe riservare delle sorprese".

Nell'ambiente si respira un'aria speciale per questa sfida oppure è stata una settimana come tutte le altre?
"La nostra realtà è molto particolare, perché l'Albinoleffe non rappresenta una città ma un piccolo territorio. Comunque sia, nel nostro ambiente la sfida è sentita dai calciatori, che hanno la possibilità di confrontarsi con i giocatori migliori di questa categoria. La gara col Parma è uno stimolo per loro".

Sarà una gara molto particolare per Alessandro Lucarelli, che con la maglia dell'Albinoleffe ha fatto il suo esordio tra i professionisti:
"Lucarelli è un grandissimo giocatore, ma è anche una persona di qualità: a dimostrarlo è la scelta che ha fatto due estati fa, seguendo il Parma in Serie D nonostante potesse percorrere altre vie. La carriera e il comportamento di Lucarelli parlano per lui, credo che una figura del genere possa essere d'esempio anche per i giovani".

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