PL - Budel: "Senza Gervinho, il Parma perderebbe parecchio. Che sorpresa Barillà"

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01.10.2018 21:03 di Vito Aulenti Twitter:    vedi letture
PL - Budel: "Senza Gervinho, il Parma perderebbe parecchio. Che sorpresa Barillà"
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© foto di Federico De Luca

Interpellato da ParmaLive.com, il doppio ex di Parma-Empoli Alessandro Budel ha così analizzato il match andato in scena ieri al Tardini: "Il Parma è partito bene e è andato anche in vantaggio, con un gol non facile di Gervinho: sull'uscita del portiere non era semplice mettere la palla nell'angolino. L'Empoli, in seguito, ha reagito, ma è stato un po' sfortunato. Alla fine ai ducali sono andati tre punti molto pesanti, perché ottenuti contro una diretta concorrente per la salvezza".

Secondo te qual è il segreto di questo Parma?
"Il segreto, secondo me, sta nel fatto che la società ha tenuto molti giocatori degli anni scorsi, quindi ha iniziato la stagione con basi solide: il gruppo è sempre fondamentale. E poi ha aggiunto dei giocatori di assoluto valore, Gervinho su tutti: elementi così fanno la differenza. Anche Inglese è un componente importante della squadra, anche se per ora non ha segnato tantissimo".

Da centrocampista a centrocampista, ti aspettavi un Barillà così costante anche in A?
"No, obiettivamente non me lo aspettavo, ma sta dimostrando di essere un giocatore di assoluto valore. Probabilmente è esploso un po' tardi, però si sta meritando la fiducia del club. Il recupero palla e il conseguente assist per Gervinho credo siano giocate da ottimo calciatore".

Quanto perderebbe il Parma senza Gervinho?
"Senza nulla togliere agli altri, il Parma perderebbe parecchio senza Gervinho. E' un'arma in più: con un giocatore del genere, puoi far male in ogni ripartenza, non devi pensare più di tanto a costruire gioco. Se Gervinho non fosse a disposizione per il prossimo match, le frecce nell'arco dell'allenatore diminuirebbero sensibilmente. Ma ci sono comunque altri esterni di valore come Siligardi, seppur con caratteristiche diverse dall'ivoriano".

L'obiettivo dei ducali resta la salvezza, magari tranquilla?
"Sì, assolutamente. Quest'anno il Parma deve puntare ad una salvezza tranquilla. Adesso sta mettendo fieno in cascina: se la squadra continua così, potrà permettersi, da marzo in poi, di giocare con una certa serenità, senza l'acqua alla gola".