PL - Ag. Nardi: "Accordo trovato in 5 minuti. Michele era incredulo: la maglia crociata un sogno"

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In campionato aveva fatto sudare sette camicie a Calaiò e compagni, subendo solo un gol in 180 minuti. Adesso Michele Nardi potrà contrastare gli attaccanti crociati solo in allenamento. Il classe '86, due giorni fa, è diventato un nuovo portiere del Parma. Dopo 12 anni al Santarcangelo, il grande salto in cadetteria. ParmaLive.com ha intervistato in esclusiva il suo agente, Emanuele Benvenuti, per capire i risvolti della trattativa che ha portato il suo assistito a vestire la maglia del Parma.

Un accordo a sorpresa: come è arrivato?
"Già a gennaio avevo avuto un contatto col direttore Faggiano. Poi, per una serie di circostanze, non se n'era fatto più nulla. Questa settimana, precisamente mercoledì, ci siamo rivisti a Milano. E' venuto fuori nuovamente il nome di Michele. Giovedì il direttore ci ha dato appuntamento per il giorno dopo e venerdì abbiamo fatto tutto in cinque minuti. Alle 10:30 siamo entrati in sede, un quarto d'ora dopo avevamo già preso un caffè in tranquillità e avevamo già fatto le foto di rito".

Una trattativa lampo, insomma...
"Già. Il direttore è stato subito convinto delle qualità umane e professionali di Michele al punto da fargli sottoscrivere un triennale. Al mio assistito ha semplicemente detto che cercava un giocatore tranquillo e sereno in quel determinato ruolo e che, insieme allo staff, pensavano che Nardi fosse la persona giusta".

Il giocatore come ha vissuto la trattativa?
"La mattina del mercoledì gli ho detto che il Parma era interessato a lui. Pensavo fosse caduta la linea, invece Michele era dall'altra parte della cornetta senza parole. E' stato due minuti in silenzio, tutto quello che mi ha saputo dire è stato "Ah, addirittura". Era molto emozionato, ha realizzato quello che stava succedendo solamente alle sei del pomeriggio. Sperava che la trattativa andasse a buon fine e, infatti, a Faggiano ha detto subito di sì.
Questa è la favola di un 31enne che, con grande umiltà e forza di volontà, ha raggiunto un sogno chiamato cadetteria, nonostante due anni fa abbia passato un periodo tremendo a causa del calcio-scommesse. Era innocente e la giustizia gli ha dato ragione. Purtroppo, però, all'epoca il suo mercato venne congelato e non riuscì a compiere quel salto che ha fatto due giorni fa".  

Dopo 12 anni da titolarissimo in Serie C, adesso si prevede tanta panchina in cadetteria...
"Siamo consapevoli che Frattali sia il titolare. Nardi ha un grande rispetto per le gerarchie e non avrà alcun problema a sedersi in panchina. Non è un giocatore che dopo un mese passato senza giocare inizia a dare di matto, anzi. E' un ragazzo che ha sempre portato avanti uno spogliatoio, in quel di Santarcangelo, dimostrando una grande maturità. Adesso, nello spogliatoio del Parma, entrerà in punta di piedi, sapendo che dovrà allenarsi al massimo per farsi trovare pronto in qualsiasi momento".

Comunque vada, sarà un bel cambiamento nella sua vita...
"Per tanti anni Nardi non ha mai pensato di muoversi da Santarcangelo: abitava nelle vicinanze e il giocare in Lega Pro da capitano era per lui fonte di soddisfazione. Poi, negli ultimi anni, ha capito che poteva ambire a qualcosa più della lotta salvezza. Essendo in scadenza ci stavamo guardando intorno: c'erano diversi club di Serie C interessati ma quando ha chiamato il Parma non ci abbiamo pensato un secondo. Il tutto, lo dico, col massimo rispetto del Santarcangelo, una società seria che in questi anni ha dato lezioni di calcio a squadre più blasonate, evitando sempre la retrocessione. Però la B è la B. E Parma è Parma".

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