Iori a PL: "Singoli Milan più forti: l'abbiamo vinta con l'organizzazione e non facendoli giocare"

@ESCLUSIVA PARMALIVE - RIPRODUZIONE RISERVATA
21.03.2018 18:29 di Sebastian Donzella   vedi letture
Fonte: Dal nostro inviato Simone Lorini
Iori a PL: "Singoli Milan più forti: l'abbiamo vinta con l'organizzazione e non facendoli giocare"
© foto di ParmaLive.com

Parte del successo odierno della Primavera ducale sul Milan è merito di Cristian Iori, trainer dei gialloblù. Il mister ha parlato dopo il match, in esclusiva, ai nostri microfoni.

Ha colpito il modo in cui avete impedito la costruzione del gioco da parte dei rossoneri con cinque giocatori alti e Seck a fare perno davanti alla difesa. Abbandonando così il centrocampo ma stoppando gli avversari...
"Le due mezzali nostre uscivano anche molto alte. Più che abbandonare il centrocampo direi che siam riusciti a impedire loro di sviluppare la manovra proprio lì, visto che sono una squadra che gioca molto sulla mediana. Abbiamo impedito loro di metterci in difficoltà. L'Inter ci aveva creato problemi perché giocava lanciando sulle loro punte centrali, per il resto già prima eravamo stati bravi a chiudere gli spazi. La cosa bella contro il Milan è che facendo i confronti singoli sono molto più forti di noi, vista anche la loro fisicità. Noi abbiamo fatto del gruppo e dell'organizzazione la nostra forza, siamo stati bravi a leggere le loro traiettorie per impedire i contatti fisici".

Non possiamo non spendere due parole per Adorni.
"È il nostro portiere titolare, ha fatto il suo, è stato sfortunato prendendo un gol imparabile da Serie A, per il resto tra i pali è stato insuperabile, sia con un paio di interventi in gara che con i due rigori parati nella lotteria finale. Però il merito è di tutti, oggi per la prima volta non abbiamo fatto i sette cambi ma di solito ci piace far giocare più ragazzi possibili".

Una domanda anche sugli avversari e sul numero 8 del Milan, Pobega, in gol durante la partita.
"C'entra poco con la categoria. 70 anni di storia di questo torneo dicono che da qua escono fuori grandi campioni, ricordo uno su tutti Del Piero. Pobega per qualità e forza ha i numeri giusti, ha una bella visione di gioco. Un gran bel giocatore che può anche giocare in più ruoli".

Longo-Mastaj alternati: è possibile vederli insieme dall'inizio?
"Squadra che vince non si cambia, forse sarà una frase fatta. Diciamo che dobbiamo mantenere un certo equilibrio in squadra tra primo e secondo tempo, quindi su due piedi dico che questa staffetta può essere ancora portata avanti. Anche perché i sette cambi al Torneo di Viareggio per noi possono essere un vantaggio per mettere gente fresca a gara in corso".

@ESCLUSIVA PARMALIVE - RIPRODUZIONE RISERVATA