ESCLUSIVA PARMALIVE - Ristovski: "Il mio modello è il lavoro, l'obiettivo quello di giocare nel Parma"

Prosegue la panoramica di ParmaLive.com sui giovani talenti che il Parma sta cercando di valorizzare in giro per le categorie inferiori. A Latina quest'estate è arrivato un esterno basso molto promettente classe 92'. Stiamo parlando del macedone Stefan Ristovski, intervenuto in esclusiva sul nostro portale. Ristovki è stabile in vetta alle classifiche di rendimento della serie B e le sue prestazioni sono monitorate con attenzione dal sodalizio ducale.

Stefan come giudichi la tua prima parte di stagione a Latina?
"Posso ritenermi soddisfatto, stiamo facendo una grande stagione fino ad ora. Siamo partiti forte, dispiace per l'infortunio e che non possa chiudere bene il girone di andata. Gli infortuni fanno parte del gioco ma ho trovato un gruppo stupendo, mi sento in una famiglia. Spero che possiamo continuare su questa strada, da quando sono arrivato in Italia mi sono sempre sentito bene".

In estate ti avevano cercato in tanti, penso al Lanciano. La scelta perché è caduta sul Latina?
"Sono molto soddisfatto della scelta fatta, la società mi ha fatto sentire importante sin dal primo giorno".

Ieri sono arrivati i complimenti del direttore Preiti, per te è un motivo di soddisfazione?
"Sì assolutamente, io ho sempre detto che il Parma è stata la squadra che mi ha coccolato e mi ha dato il primo 'pane'. Ho fatto un anno e mezzo bellissimo a Parma, ero un ragazzino ma lì ho imparato tutto, a partire dalla lingua. Ho ancora un altro anno di contratto, il mio sogno è quello di giocare per loro in futuro. Io spero che tutti questi sacrifici vengano ripagati con l'arrivo a Parma, è il mio più grande desiderio".

Un momento particolare, in questa stagione, che ti ha fatto comprendere il tuo grado di maturazione?
"Io mi alleno tutti giorni con intensità, penso a dare il massimo di me stesso. L'anno scorso ho saltato tante partite per via degli impegni con la Nazionale. Il campionato di serie B sai non si ferma quando ci sono questi impegni. Il Parma mi ha sempre seguito e dato consigli, perché arrivare in serie A non è impresa facile. Questo anno mi sto concentrando di più perché ho capito che devo dare il massimo per tornare a casa, al Parma".

Hai un modello a cui fai riferimento?
"Il mio modello è il lavoro, per me la cosa fondamentale è dare soddisfazione a chi ha sempre creduto in Stefan. Sentire i loro apprezzamenti per me è la cosa più importante, non devo mollare mai".

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