ESCLUSIVA PARMALIVE - Palmieri: "Bravo Crespo, stai crescendo. Kodra? Persona concreta, mi ha fatto una grande impressione"

Intervistato ai nostri microfoni, il Responsabile del Settore Giovanile del Parma Francesco Palmieri ha commentato a caldo l'ottimo pareggio conquistato in rimonta dalla Primavera crociata contro la capolista Fiorentina, soffermandosi anche sull'inatteso quanto piacevole incontro di quest'oggi con il neo presidente gialloblù Ermir Kodra: "Forse meritavamo di vincere la partita coi viola, perché alla fine abbiamo avuto 2-3 occasioni incredibili. Tutta la gara è stata giocata in maniera ottima. Siamo andati sotto per un rigore all'inizio, e poi abbiamo incassato un altro gol in occasione di un'azione di rimessa. Tuttavia abbiamo rischiato pochissimo. Il Parma ha fatto una grandissima partita e meritava la vittoria. Francamente questa è una squadra che sta mostrando tutto il suo valore, sono contento sia per i ragazzi che per Hernan (Crespo, ndr) per quello che stanno facendo. L'inizio è stato molto stentato, ma adesso stanno facendo grandissime cose".

Finalmente si inizia a vedere la mano dell'allenatore:
"Sta crescendo, come è giusto che sia. E' alla sua prima esperienza, pian piano sta acquisendo conoscenza sia dei ragazzi che del suo lavoro. Sono molto contento perché è un ragazzo che merita tanto. Speriamo di aiutarlo, consentendogli di continuare a far bene e di togliersi delle soddisfazioni. E' in gamba, sta facendo dei progressi incredibili. Spero possa migliorare sempre di più".

A proposito di miglioramenti, nelle ultime settimane c'è un Haraslin in grande spolvero:
"Tutto il gruppo è molto competitivo. Lukas ha grandissime qualità, spero possano servire al Parma in proiezione futura".

Pensi che presto potremmo vederlo debuttare in Prima Squadra?
"Abbiamo tanti ragazzi che stanno crescendo molto bene, e mi riferisco anche a quelli che abbiamo fuori. Speriamo che qualcuno cominci a fare un percorso importante, un po' come José (Mauri, ndr) o Alberto Cerri, che stava facendo un gran campionato a Lanciano. Ma ce ne sono tanti altri, è inutile stare a elencarli ogni volta. Siamo consapevoli che è stato fatto un ottimo lavoro e stiamo iniziando a raccogliere frutti importanti. Adesso bisogna avere solamente il coraggio di credere in questi ragazzi e capire che abbiamo dei valori importanti, come già da diversi anni del resto".

Secondo quanto ci risulta, prima della partita avresti avuto un fitto colloquio con il neo presidente Kodra. Che cosa vi siete detti?
"Mi ha fatto molto piacere incontrarlo. Mi ha detto di voler venire a vedere la partita con me. E' stato al mio fianco, ma è venuto anche a salutare la squadra, sia prima che dopo il match: mi ha fatto molto piacere. E' stato bello, anche perché è stata una sua iniziativa quella di venire a vedere la partita. E' stato sempre con me, tranne un attimo in cui si è assentato per lavoro. Anche i ragazzi e l'allenatore hanno apprezzato molto".

Che impressione ti ha fatto?
"E' un ragazzo con la testa sulle spalle: parla poco, ma quello che dice lo fa in maniera molto ma molto oculata. Non racconta delle favole, dice cose mirate. A me ha fatto un'ottima impressione, non mi ha detto neanche una cosa giusto per. Non sta vendendo del fumo, non è un tipo al quale piace parlare tanto. E' una persona concreta, come quelle che piacciono a me. Poche parole e pedalare: anche a me piacere vivere così la vita".

Con Taçi, invece, ha già avuto modo di scambiare quattro chiacchiere?
"Mai, assolutamente mai".

Che futuro ti immagini per il Parma con questa nuova proprietà?
"Io spero che il futuro sia bello, anche perché sono qui da diversi anni e con i ragazzi abbiamo fatto un lavoro incredibile. Seppur tra mille difficoltà, stiamo dimostrando ancora una volta di essere sul pezzo. La cosa più bella è che abbiamo dei giovani di grandissimo valore: secondo me, bisogna solamente prenderne atto. La mia speranza è che il Parma possa iniziare a credere di avere un serbatoio importante. Speriamo che le problematiche possano risolversi, anche se la situazione, come sappiamo tutti, non è semplicissima".

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