ESCLUSIVA PARMALIVE - Osio: "La collaborazione Parma-Rimini c'è: vi spiego tutto..."

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19.07.2013 21:34 di  Vito Aulenti  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA PARMALIVE - Osio: "La collaborazione Parma-Rimini c'è: vi spiego tutto..."
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© foto di Federico De Luca

Dopo avervi dato in esclusiva la notizia della fumata bianca tra Marco Osio e il Rimini, la redazione di ParmaLive.com ha contattato il nuovo tecnico dei romagnoli, che ai nostri microfoni ha espresso le sue prime sensazioni da biancorosso e ha confermato la nascita della collaborazione tra il Parma e il club di Biagio Amati.

Mister Osio, congratulazioni vivissime per il suo nuovo incarico...
"Grazie mille, la notizia è fresca fresca. Nel pomeriggio ho incontrato tutta la dirigenza biancorossa e ora posso dire che sono ufficialmente il nuovo allenatore del Rimini".

Quali sono le sue prime impressioni da tecnico dei romagnoli?
"Le impressioni son positive, anche perché la piazza è molto importante per la categoria che dovrà affrontare. Avrò sicuramente molti occhi addosso, il fucile puntato, in una piazza che al momento è un pochettino 'depressa' dopo l'annata appena disputata. C'è da ricompattare l'ambiente e creare nuovo entusiasmo. Ovviamente saranno i risultati a fare la differenza".

E' stata già fissata la data della sua presentazione ufficiale?
"Penso che sarà lunedì, o molto più probabilmente martedì. Adesso ci sarà da lavorare moltissimo su tutti i fronti: sia a livello organizzativo con le varie figure dell'organigramma societario, sia per ciò che concerne lo staff tecnico e medico. C'è da correre, perché siamo leggermente in ritardo".

Dunque non ha ancora deciso chi portare con sé nel suo staff tecnico? Ha qualche idea a riguardo?
"Ho delle idee, ma chiaramente mi metto a disposizione della società per quel che può già esserci in casa, e dunque il preparatore atletico, quello dei portieri e compagnia bella. Adesso mi faccio due giorni di mare, però sarò sicuramente in costante contatto con la dirigenza, proprio per definire il tutto. Se ne avessi la possibilità, ovviamente porterei il secondo e il preparatore atletico di mia fiducia, ma sono a completa disposizione della società".

Da quando comincerà a lavorare sul campo coi suoi nuovi ragazzi?
"E' tutto ancora da decidere, ma quasi sicuramente da mercoledì si comincia".

Avete già scelto la sede del vostro ritiro?
"Mercoledì dovremmo trovarci coi ragazzi della rosa che sono a disposizione in questo momento, e giovedì, a meno di variazioni dell'ultim'ora, dovremmo partire per Carpegna".

Com'è nata questa idea di Rimini? Chi l'ha contattata per primo?
"Mi ha contattato a fine campionato Traini, che era appena entrato in società come consulente. Dopo la loro salvezza c'è stato un primo contatto, ma ovviamente era tutto da verificare: avranno parlato sicuramente con altri allenatori, non ultimo anche D'Angelo, che era l'allenatore in carica. Da lì in avanti ci siamo risentiti più volte, fino a che non hanno optato per Osio e salutato in settimana D'Angelo. Alla fine eccomi qua. Sicuramente ha inciso molto sulla loro decisione il campionato scorso a Bellaria: ovviamente, essendo praticamente città confinanti, avranno visto con attenzione il mio lavoro svolto lì".

Oltre a questo fattore, sulla decisione finale può aver influito anche la stima che ripone il Parma nei suoi confronti?
"Sì, sicuramente un valore aggiunto può essere rappresentato dall'amicizia che mi lega al Parma, e in maniera particolare a Leonardi e Preiti. Sono stati molto bravi a fare una collaborazione con il Rimini, ma è stato tutto deciso dopo la scelta dell'allenatore. E' importante l'amicizia con una società di serie A: potranno sicuramente darci dei giocatori e degli aiuti, il che non guasta, anzi...".

Ci dia qualche dettaglio in più su questa collaborazione. In che modo interverrà il Parma?
"Secondo me il Parma interverrà con prestiti di giocatori che hanno sotto contratto. Loro in questo momento hanno dei giovani molto interessanti in giro per l'Italia e quindi si può operare sia in entrata, che in uscita: se dovesse esserci qualche nostro ragazzo interessante, il club ducale lo prenderebbe sicuramente in considerazione. Ad esempio c'è Ferrari, classe 1994, che potrebbe interessare al Parma... Ovviamente se dovessero presentarsi contemporaneamente il Parma e un altro club di serie A, la precedenza andrà agli emiliani".

Dunque se ho ben capito si può parlare di terza collaborazione ufficiale del Parma dopo quelle già avviate con Nova Gorica e Gubbio. E così?
"Certo, è così".

Lei ha già chiesto dei rinforzi ben precisi, magari proprio provenienti dal Ducato?
"Sì, qualcosina si farà, ma siamo ancora all'inizio, e io dovrei ancora insediarmi e capire bene quello che il Parma ha a disposizione e quello che mi può interessare veramente a livello di elementi. C'è piena collaborazione, piena sintonia su tutto: troveremo sicuramente il modo di valorizzare i ragazzi crociati, sia per il nostro bene che per quello del Parma".

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