ESCLUSIVA PARMALIVE - Benarrivo: "Parma da Europa, Inter in calo. Attenzione alla fame del Bologna"

Ieri sera è arrivata la lieta notizia della convocazione di Antonio Cassano allo stage della Nazionale. Si erano avute le avvisaglie, potrebbero essere tre i crociati azzurri ai Mondiali. Giusto riconoscimento a quanto di buono fatto dal Parma, che domani dovrà cercare di espugnare il Dall'Ara di Bologna. Un grande ex come Antonio Benarrivo, tredici stagione in maglia crociata, ha analizzato ai nostri microfoni il calendario e le chances ducali per la lotta all'Europa League: "Se il Parma mantiene la continuità, può andare in Europa. Ha tutte le carte in regola e merita forse piu di tutti  la qualificazione per quello che fatto vedere quest'anno. L'obiettivo è ancora da raggiungere, io suggerirei di rimanere molto concentrati. Sarebbe un peccato, con il Napoli questa squadra ha dimostrato grandissima maturità. Battere il Napoli nel periodo migliore della stagione, nella settimana dopo la vittoria sulla Juve, non è da tutti. Il Parma non li ha fatti ragionare, devono far tesoro di queste partite in questo finale".

Dando uno sguardo ai calendari di tutte le pretendenti, sulla carta forse è più difficile quello dell'Inter che ha tre scontri diretti.
"L'Inter è una squadra a cui manca la continuità per la rosa che ha. Io credo che farà molta fatica da qui alla fine, è in parabola discendente. Non gioca da squadra, adesso ha meno possibilità di andare in Europa e il Parma ne deve approfittare".

E' una lotta a tre con la Lazio o si deve pensare fino al Milan e al Torino?
"Credo che sarà una lotta a più squadre perchè mancano molte partite alla fine, i conti bisogna farli anche con le squadre che sono a cinque lunghezze come il Torino e il Milan. I rossoneri sono in ripresa e stanno facendo punti, il Parma deve pensare a se stessa perchè è padrone del proprio futuro".

Tra i ducali chi l'ha stupita di più?
"Su Cassano c'era grande attesa, un acquisto importante per una squadra come il Parma. Quello che mi ha sorpreso è la gestione del giocatore, Donadoni ha dimostrato di essere un grande allenatore. Si sono venute a creare le condizioni perfette e Cassano ha fatto la differenza, non era così scontato. Sta facendo un grandissimo campionato, dando una mano alla squadra. Anche lui può mettersi in mostra per il Mondiale".

Tutto è migliorabile nella vita: il Parma dove può essere rinforzato?
"Se hai un attaccante da 15/20 gol a stagione ti può dare quei punti che fanno la differenza".

Domani il derby con il Bologna, una sfida molto sentita e difficile. Quali insidie nasconde secondo te?
"Mi preoccupa la fame del Bologna, ogni partita per loro è una finale. Sarà una squadra concentratissima, hanno tutto da perdere. Un punto a loro serve a poco, il Parma dal suo canto deve pensare che ha un obiettivo da raggiungere. Non ci deve essere una pesantezza psicologica, una eccessiva pressione perchè questa squadra ha sorpreso tutti, è spensierata".

Nel futuro di Benarrivo cosa vede?
"Mah vediamo, ho preso il pantentino da allenatore. Vorrei rimanere in questo mondo, è da capire secondo quale ruolo. Manco da tanto, da dieci anni e voglio aspettare l'offerta giusta per tornare in pista".