Sfida tra squadre blasonate, ma pensiamo al presente: "Quella contro la Pro Vercelli non è una partita scontata"

Una Coppa delle Coppe, due Coppe Uefa, tre Coppe Italia, una Supercoppa Europea ed una Supercoppa Italiana da una parte, sette scudetti (più uno Dilettanti) dall'altra: se pensiamo al palmarès delle squadre in campo la sfida tra Parma e Pro Vercelli non sembra per niente un incontro di Serie B. Eppure, passati i tempi della massima gloria, i due club hanno conosciuto anche categorie peggiori di questa, quindi è giusto pensare al domani e all'oggi: il presente mostra una B d'alta classifica per i crociati e la salvezza come principale obiettivo per le "bianche casacche".

Se Roberto D'Aversa ha spesso l'abitudine di tenere la guardia alta nelle conferenza stampa prepartita, stavolta possiamo dire che era addirittura altissima: evidente come il tecnico voglia evitare un calo di concentrazione. Il mister ha infatti dichiarato che "ho la sensazione che qui si diano troppe cose per scontate. L'anno scorso si dava per scontato che il Parma avrebbe dovuto vincere per forza il campionato per gli investimenti fatti, ma anche le altre squadre hanno fatto investimenti importanti: basti pensare che la finale l'abbiamo giocata contro l'Alessandria. E credo che si stia dando per scontato anche il percorso che stiamo facendo. Siamo a tre punti dalla prima, eppure in settimana ho letto che si deve trovare un rimedio non so bene a che cosa. Non si sta dando importanza a quello che sta facendo la squadra. Non ho mai cercato alibi, ma vanno considerate delle assenze pesanti: Ceravolo, il fatto che in questo momento non ho Calaiò, nonostante sia senza Di Cesare da diverso tempo. Proviamo a togliere alle altre squadre tre giocatori importanti. E non lo dico perché io non sia soddisfatto di ciò che stanno facendo i ragazzi che stanno giocando, anzi. A maggior ragione va messo in evidenza quello che stanno facendo. Quella contro la Pro Vercelli non è una partita scontata, bisogna sudarsi i risultati, i ragazzi stanno spingendo da tempo e forse non si sta dando loro il giusto merito. Non è merito dell'allenatore, è merito loro. Se pensiamo che dobbiamo vincere contro la Pro Vercelli di diritto stiamo facendo un grande errore".

Detto delle assenze del Parma, è invece recuperato Pierluigi Frattali: probabile che dunque tra i pali giochi lui, se invece dovesse toccare al suo vice Michele Nardi (la cui prova nella sconfitta di Carpi è stata comunque soddisfacente) si tratterà evidentemente di una decisione solo precauzionale. Anche i piemontesi, partiti un po' a rilento ma ripresisi, accusano alcune assenze: mancheranno infatti l'under Emanuele Rovini, l'italonigeriano William Jidayi, il fidentino Elia Legati e Marco Firenze, trequartista che militò nelle giovanili crociate.