Niente frenesia, ma al Tardini è tempo di tornare alla vittoria. Ceravolo titolare ora o nell'infrasettimanale?

Un Parma che finora ha sprecato troppe occasioni, un po' per i torti arbitrali ma molto per i propri errori, riceve al Tardini la Virtus Entella. La gara contro la squadra di Chiavari può essere l'occasione per ripartire ed aggiustare un po' un rendimento casalingo difficile da accettare.

Tanto Parma quanto Entella sono reduci da sconfitte sostanzialmente immeritate, e nella conferenza stampa prepartita Roberto D'Aversa non lo nega: contro l'Empoli i liguri "sono andati sotto con il doppio svantaggio nel primo tempo, poi però nel secondo se c'era una squadra che meritava era l'Entella. Noi dobbiamo trasportare la rabbia per la sconfitta immeritata con il Pescara sul campo, per portare a casa il risultato pieno". Il mister, almeno pubblicamente, non sembra convinto dell'opportunità di modificare il modulo per risolvere il problema della scarsissima prolificità delle punte: "Sono straconvinto del potenziale che abbiamo, soprattutto degli attaccanti che ultimamente sono soggetti a critiche: dobbiamo fare di tutto per cambiare le cose. Dobbiamo andare in campo sereni ma allo stesso tempo determinati per fare in modo che gli episodi siano dalla nostra parte. Non credo sia un problema di sistema di gioco, la differenza la fa l'interpretazione della partita". Tra i giocatori che potrebbero scendere in campo c'è Ceravolo, che "questa settimana ha lavorato con continuità, è a disposizione e bisogna considerare che ci sono due gare ravvicinate, questa e quella di martedì contro il Foggia, pensiamo a mettere in campo la migliore formazione possibile"; il turno da titolare dell'ex Benevento potrebbe quindi arrivare in Puglia, senza dimenticare che cinque giorni dopo la gara contro i rossoneri a Parma arriverà l'Avellino.

I crociati hanno affrontato l'Entella (che prende il nome da un torrente che sfocia nel golfo del Tigullio, presso Chiavari) in quattro occasioni, e curiosamente tutti gli incontri sono terminati a reti inviolate. Le gare si disputarono tutte in Serie C: erano i campionati 1965/66 e 1971/72. Una riproposizione di quel risultato farebbe probabilmente contenti i liguri, ma il Parma per rilanciarsi ha bisogno di ben altro. La gara potrebbe tra l'altro mettere di fronte i fratelli Yves e Joel Baraye; non è però scontato, dato che D'Aversa ha un'ampia scelta di esterni offensivi e che il ventenne Baraye junior, pur ritagliandosi un discreto spazio, solitamente non è tra i titolari della squadra di Gianpaolo Castorina.