Mercato finito e rosa rivoluzionata: ora per D'Aversa tanto lavoro e un obiettivo ben preciso da centrare

Acquisti: Frattali, Di Cesare, Scozzarella, Iacoponi, Munari, Edera e Scaglia
Cessioni: Coric, Canini, Benassi, Guazzo, Evacuo e Melandri
31.01.2017 23:59 di  Simone Lorini  Twitter:    vedi letture
Mercato finito e rosa rivoluzionata: ora per D'Aversa tanto lavoro e un obiettivo ben preciso da centrare
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico Gaetano

Con tredici movimenti complessivi, il Parma è stato di gran lunga il grande protagonista della sessione di mercato invernale per quanto riguarda la Lega Pro ma non solo. Accontenta la proprietà, che voleva una scossa forte dopo la cancellazione del lavoro fatto nell'anno precedente e che aveva portato il Parma troppo lontano dalla vetta e dai desiderata dei tifosi. Sei arrivi di grande spessore, tutti provenienti da Serie B e A, più la scommessa Edera, che Faggiano intende rivalutare dopo sei mesi non eccezionali al Venezia. Proprio il nuovo ds è stato l'attore principale della rifondazione gialloblù, una rivoluzione voluta anche da mister D'Aversa, tecnico molto legato al 4-3-3. 

Senza dubbio è Scaglia la grande sorpresa dell'ultima giornata: una trattativa di diverse settimane fa, ravvivata proprio nelle ultimissime ore grazie ad una superofferta al giocatore e la rinuncia a Galano, il quale non voleva scendere di categoria ed adattarsi alla Lega Pro. Con lui il 4-3-3 è più che possibile, anzi sarà difficile tenere fuori uno tra lui, Nocciolini e Baraye, in formissima e perfetti per il tridente. Senza contare naturalmente Mazzocchi e lo stesso Edera. Rivoluzione totale dietro, con l'importantissimo arrivo di Iacoponi, che darà la possibilità a D'Aversa di usare un terzino destro di ruolo in attesa del rientro di Garufo, e il cambio Di Cesare-Canini. L'ex Atalanta non ha convinto, i tifosi hanno faticato a innamorarsene e la sua cessione è stata accolta con sollievo dalla maggior parte della tifoseria. Ora Di Cesare dovrà meritarsi il posto da titolare sul campo, ma è un discorso che vale per tutti. Ha salutato Benassi, uno che la maglia l'ha sempre onorata fino in fondo, ci sarà tempo per parlarne nei prossimi giorni. 

Alla luce dei triennale e dei quadriennali "spesi", è evidente che l'obiettivo è vincere, subito, senza se e senza ma. D'Aversa dovrà lavorare subito con intensità per adattare i nuovi arrivi al suo credo tattico, lavorando duro sul 4-3-3 che ha battezzato come il modulo del Parma del futuro, con un obiettivo presente ben in mente: la vittoria della Lega Pro.