Mediana granitica dalle 800 presenze: con una pedina di spessore si può sognare in grande

Barillà, Munari, Scavone, Scozzarella. In totale fanno 800 presenze in Serie B. Difficile trovare tanta esperienza in cadetteria nelle mediane delle altre squadre impegnate nella seconda serie italiana. Il centrocampo del Parma, insomma, è il reparto migliore del team ducale. E non potrebbe essere altrimenti, visto che Barillà e Scozzarella, nelle ultime stagioni, si sono messi in mostra col Trapani, sfiorando addirittura la Serie A, mentre Scavone stazionava stabilmente in cadetteria. Discorso a parte merita Gianni Munari che ha speso l'intera carriera a far la spola tra Serie A e Serie B, con una parentesi nella Championship inglese. Non è lui, però, il più presente in seconda serie tra i centrocampisti ducali.

Barillà, infatti, ha collezionato 281 presenze e, salvo sorprese, supererà quota 300 nella nuova stagione. Munari, invece, è "fermo" a 219 ma è impossibile non citare le 120 partite giocate in massima serie (una ventina con la maglia crociata). Più indietro Scozzarella che proverà a superare le due centinaia (al momento siamo a 168) mentre Scavone è a 143. Da citare anche  Ciccio Corapi, istituzione in Lega Pro e Serie D, che non ancora ventenne scese in campo in Serie B per due volte col Catanzaro. Debutto assoluto invece per Giorno e Mazzocchi.

E non dimentichiamoci che il diesse Faggiano ha promesso un'altra mezzala di grande qualità: tanti i nomi accostati ai ducali in queste settimane, con Crimi e Dezi (oltre 100 presenze a testa in B) come ipotesi maggiormente credibili. Un lavoro oculato quello del direttore gialloblù che conosce bene la categoria e sa quanto possa essere insidiosa. E sa che, per sognare in grande, non serviranno scommesse ma pedine di spessore che sappiano muoversi tra i meandri della cadetteria.