Inutile piangere sul latte versato: a Gubbio per riscattarsi

Sfumato quasi del tutto il sogno del primo posto, il Parma va a Gubbio con ormai in testa un obiettivo intermedio, ossia l'acquisizione della miglior posizione per affrontare i playoff. Se, per esempio, fra il terzo ed il quarto posto in classifica non cambia poi molto, il secondo risparmia invece un turno di post season; la piazza d'onore al momento è appannaggio del Padova, ma il distacco tra biancoscudati e crociati è di due soli punti, e a maggio poter godere di una piccola pausa potrebbe essere decisivo.

Il tecnico del Parma Roberto D'Aversa prova a cercare il lato positivo della sconfitta casalinga di domenica scorsa, per molti versi assurda: "La partita persa col Fano, al di là del risultato, ci ha dato spunti positivi. Abbiamo creato tante occasioni da goal, ben quattordici. Certo, se si crea così tanto e poi si perde, è chiaro che qualcosa non è andato. Sono mancate cattiveria e determinazione per segnare. Questo va migliorato. Mi ha deluso maggiormente, però, la prestazione di Mantova. Col Fano abbiamo concesso pochissimo, praticamente nulla e abbiamo perso. Cercare di far goal è il nostro pane. Quest'aspetto si migliora con l'allenamento. Ognuno di noi, poi, deve cercare di migliorare se stesso. A volte certe sconfitte ti danno di più, perché ti permettono di leggere meglio la gara, di pensare agli errori e concentrarti di più. La prestazione di domenica ci può portare a dare qualcosa in più". In Umbria il Parma dovrà fare a meno di Zommers, a disposizione dell'Under 21 della sua Lettonia per due amichevoli, e degli infortunati Frattali e Munari; per quest'ultimo, ha anticipato D'Aversa, ci sono discrete speranze di rientro in gruppo nella prossima settimana. Calaiò, Nocciolini e Scavone sono completamente recuperati.

Il mister crociato mette in guardia sull'avversario di giornata: "Il Gubbio gioca molto bene a calcio. Arriva da una sconfitta pesante, molto pesante, e vorrà riscattarsi. Troveremo una squadra ferita. Ci sarà da lottare. Pure noi arriviamo da un risultato di sconfitta", e quindi deve esserci la stessa voglia di riscatto. Perché la quarta partita consecutiva senza i tre punti sarebbe pesante da digerire e perché per prepararsi ai playoff la vittoria è importante: vincere aiuta a vincere.