Il Parma vuole Collecchio ma niente affitto: se l'asta diverrà impossibile spazio a nuove alternative

24.04.2018 14:16 di Sebastian Donzella   vedi letture
Il Parma vuole Collecchio ma niente affitto: se l'asta diverrà impossibile spazio a nuove alternative
© foto di ParmaLive.com

O Collecchio o morte? Anche no. Il Parma ha tutte le attenzioni di avere a breve il suo centro sportivo, ritenuto dallo stesso club "asset fondamentale per la crescita e il futuro". Ma non si svenerà all'asta. La nuova offerta alla Curatela fallimentare, che secondo quanto filtra sarebbe arrivata dal Credito Sportivo, verrà tranquillamente pareggiata e superata dalla società ducale ma nessuna folle corsa al rialzo. Anche perché quella messa in atto da "terzi" sembra più una manovra di disturbo, e vi spieghiamo i perché. Intanto perché il Credito Sportivo, probabilissimo competitor gialloblù, è un creditore del "vecchio" Parma: aumentare il prezzo sarebbe una manovra per incassare di più. Poi perché, francamente, non intravediamo altro uso di Collecchio se non come centro sportivo del Parma.

Troppo fuori da ogni rotta e troppo grande per essere utilizzato da club dilettantistici (idea più che folle pensare che Carpi, Sassuolo o Reggiana possano interessarsi al centro). La novità odierna ha sorpreso il "nuovo" Parma che, però, non dovrebbe fare la guerra: si tenterà quindi di acquistare, una volta per tutte, il centro di Collecchio. E se non sarà possibile? Niente affitto, almeno questo è quello che filtra dal quartier generale ducale. Al massimo un nuovo centro sportivo, un "Collecchio 2" per intenderci. Una soluzione che diverrebbe una sconfitta per chi, al momento, rialza il prezzo, rischiando di trovarsi con un costoso polo per lo sport senza trovarne una finalità pratica. Osare troppo, dunque, potrebbe diventare controproducente per il competitor dei gialloblù: comunque vada non sarà un danno per i crociati.