Guazzo, sette squilli ad Apolloni ed un piatto che va servito caldo. Emergenza centrocampo: giusto dare una chance a Simonetti

26.11.2015 23:59 di  Vito Aulenti  Twitter:    vedi letture
Guazzo, sette squilli ad Apolloni ed un piatto che va servito caldo. Emergenza centrocampo: giusto dare una chance a Simonetti
© foto di Parma Calcio 1913

Tre gol giovedì scorso e altri quattro oggi. Saranno anche soltanto delle amichevoli infrasettimanali, ma Matteo Guazzo fa tremendamente sul serio e continua a lanciare segnali a mister Luigi Apolloni, al quale deve ancora dimostrare di avere la testa giusta per far parte di questo Parma. Le qualità del ragazzo non sono in discussione, anzi, se il tecnico crociato dovesse tenere in considerazione soltanto quelle, con ogni probabilità l'ex Virtus Entella partirebbe titolare in ogni gara, visto che si tratta di uno degli elementi della rosa più dotati tecnicamente. Il vero problema, però, è rappresentato dall'aspetto psicologico, e in maniera particolare dalla voglia di calarsi in una realtà nuova e complessa come quella della D, che l'attaccante sin qui non ha ancora mostrato. Per chi è abituato ad essere protagonista, peraltro in categorie superiori, è comprensibilmente complicato ritrovarsi in una serie non professionistica e in un gruppo con gerarchie già ben definite, ma l'esempio d'umiltà e professionalità dato da Alessandro Lucarelli, uno che ha giocato praticamente sempre in A, dovrebbe dare la spinta decisiva a Guazzo, il quale, ne siamo sicuri, dopo l'ingenuità commessa con la Virtus Castelfranco e i tre turni di stop forzato, avrà una gran voglia di servire caldo il piatto del riscatto.

Se con il ritorno di Guazzo, Apolloni può ora tornare ad avere diverse opzioni in attacco, per ciò che concerne il reparto di centrocampo la situazione è molto più delicata. Gli infortuni di Giorgino e Miglietta sono infatti pesantissimi per il tecnico romano, che, pur apprezzando tantissimo Rodriguez, non ha ancora ricevuto le risposte che si aspettava dal paraguaiano, le cui qualità sono inversamente proporzionali alle prestazioni sfoderate fino ad ora. Ed ecco dunque che nel big match col Delta Rovigo potrebbe finalmente toccare a Lorenzo Simonetti, classe 1996 che in Coppa Italia ha dimostrato grande impegno e dinamicità, e che quest'oggi è stato schierato dal 1' col Codogno al fianco di Corapi. Un indizio importante, che potrebbe spalancare all'ex Livorno le porte del debutto da titolare in campionato. Staremo a vedere.