Gazzola ingresso intelligente, bentornati colpi di prospettiva. L'attacco è già da A. Cassano? Grazie, ma no grazie

15.01.2018 16:17 di Simone Lorini Twitter:    vedi letture
Gazzola ingresso intelligente, bentornati colpi di prospettiva. L'attacco è già da A. Cassano? Grazie, ma no grazie

L'ufficialità tarda ad arrivare, ma l'approdo di Marcello Gazzola, o meglio il suo ritorno, è cosa ormai fatta e oggi il giocatore dovrebbe varcare la soglia di Collecchio e diventare il rinforzo numero tre della campagna invernale di Daniele Faggiano, ormai abituato a montare e smontare la rosa a intervalli di circa sei mesi. Nel gennaio scorso fu una rivoluzione, ora dovrebbe essere un completamento, ma non solo. Capitolo Alessio Da Cruz: l'investimento su un giocatore nato negli anni novanta è quasi una primizia per il nuovo Parma, abituato a puntare su calciatori di grande esperienza per puntare all'immediata risalita in Serie A in un campionato complicato e ricco di insidie come quello cadetto. Ben vengano dunque gli arrivi di giocatori indubbiamente utili come Gazzola, ma pensare anche a costruirsi un futuro che prescinda dal mercato è sempre una buona idea.

Tornando all'immediato, a mio modesto parere, l'attacco composto da Ceravolo, investimento importantissimo e in via di guarigione, Calaiò (oltre venti gol in 18 mesi di avventura crociata) e il nuovo arrivo Da Cruz, è già ampiamente in grado di giocarsela coi più titolati della Serie B. Forse, avendo la possibilità di investire ancora, integrerei piuttosto la batteria degli esterni, visto il rendimento insufficiente di Siligardi e Nocciolini, pescando magari un potenziale titolare da mettere in competizione con Insigne, Baraye e Di Gaudio. E Cassano? La notizia del giorno, oltre a non trovare nessun tipo di riscontro, non mi convince appieno. Antonio Cassano a Parma è tornato grande, ha sparato le ultime cartucce della sua carriera, ma ha scelto di andarsene, ha provato a ricominciare con la Samp e col Verona ma non ci è riuscito, ora il nuovo Parma ha preso un'altra strada e mettere a rischio la serenità di uno spogliatoio è una scelta che non va neanche presa in considerazione.