Finalmente si torna in campo. La corsa al secondo posto passa da Bassano

15.04.2017 14:55 di Mattia Boselli   vedi letture
Finalmente si torna in campo. La corsa al secondo posto passa da Bassano
© foto di Alberto Porti/ParmaLive.com

Dopo una settimana davvero difficile, nella quale il Parma si è fatto il sangue amaro prima per la bruttissima sconfitta casalinga contro l'Ancona, poi per le voci di combine relative allo stesso incontro, i crociati tornano in campo e lo fanno a Bassano. Per i giocatori probabilmente la cosa migliore da fare è proprio sfogare la propria rabbia nel rettangolo di gioco, trasformare in carica agonistica la tensione accumulata in queste giornate.

Il tecnico Roberto D'Aversa si esprime proprio in questo senso: "Per quanto è successo in questa settimana penso si sia detto già abbastanza. I ragazzi in conferenza stampa si sono tolti un peso nei confronti di una tifoseria a cui dovevano molto. Bisognava dare un segnale importante a Parma. Dobbiamo cercare di trasformare la rabbia in energia". L'allenatore aggiunge di aver dato mandato ai propri legali per quanto scritto dal Mattino di Napoli e preferisce accantonare l'argomento a beneficio del calcio giocato. Spazio dunque alle cose di campo e alle discussioni sul modulo, ad esempio c'è chi invoca il ritorno al 4-3-3: "E' chiaro che rientrano giocatori come Munari, Scavone e Giorgino e questo potrebbe farmi prendere determinate decisioni a livello tattico. Però in passato abbiamo giocato con più sistemi di gioco anche nel corso della stessa partita; solitamente il risultato fa pendere le valutazioni da una parte o dall'altra". Alla consueta mancata convocazione di Garufo e Miglietta si aggiunge quella di Saporetti, che in settimana si è allenato a parte.

Il Bassano è forse la squadra del girone B che ad oggi ha deluso maggiormente: sulla carta era competitiva per le prime posizioni, ma non è riuscita ad occuparle nemmeno per metà torneo, crollando poi fino all'attuale dodicesimo posto. D'Aversa ammette che dall'esterno è difficile capire le ragioni di questa crisi: "A volte subentra la componente psicologica, altre volte quella legata al risultato. A gennaio forse hanno perso qualche giocatore". Fatto sta che il rendimento 2017 dei veneti è disastroso, ma lo stesso valeva per l'Ancona e dunque si spera che stavolta il Parma scenda in campo con ben altra concentrazione e, come vuole D'Aversa e come dicevamo in apertura, con energia positiva e grande carica.