Finalmente la nuova proprietà, ecco Jiang Lizhang. E tra poco match importante: vietato sottovalutare l'Ascoli

Jiang Lizhang, eccoci qua: oggi è stato un giorno storico per il Parma, con l'insediamento ufficiale dell'uomo d'affari cinese come presidente del club. L'uomo della Desports ha concluso finalmente l'operazione, abbastanza travagliata se consideriamo che le voci del passaggio delle quote risalgono ad alcuni mesi prima dalla fine dello scorso campionato di Lega Pro. Diversi i rimandi, anche dovuti alle prese di posizione del governo cinese, autore di alcune manovre che sembravano scoraggiare un certo tipo di investimenti all'estero. Qualcuno cominciava anche a temere che quest'operazione si risolvesse in un buco nell'acqua, ma alla fine il passaggio si è concluso e il Parma è diventato a maggioranza cinese.

Tutto questo arriva in una settimana importante per il Parma, che in Serie B è a due sole lunghezze dal Palermo capolista: sabato non è lontano, e il match con l'Ascoli rappresenta una grande occasione per ridurre ulteriormente il distacco, magari saltando anche in testa, chi lo sa. Questo, però, non significa che i crociati possano permettersi di sottovalutare l'impegno: l'Ascoli è ultimo, certo, ma proprio per questo avranno bisogno di punti. La retorica dice che queste sono le partite più complicate: da un punto di vista tecnico può non essere vero, ma lo diventa se consideriamo che queste formazioni sono brave a chiudersi in difesa per non lasciare spazio agli avversari. Non dimentichiamo che lo stesso Ascoli ha inchiodato il Palermo sullo 0-0 e ha messo in difficoltà il Frosinone. L'obiettivo, però, dovrà essere vincere, anche per fare un bel regalo al nuovo Presidente.