Altro che #andiamocelaariprendere. Piuttosto #pensiamoasalvarci

02.09.2014 00:30 di Simone Lorini Twitter:    vedi letture
Altro che #andiamocelaariprendere. Piuttosto #pensiamoasalvarci
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© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

Disastroso l'ultimo giorno di mercato per il Parma: inutile prenderci il giro, tutti gli obiettivi sono stati falliti e persino per cedere Mesbah, per cui spuntava l'interesse di una squadra diversa ogni giorno nelle ultime settimane, è stato necessario farsi carico di un esubero della Sampdoria come Juan Antonio, per fortuna prontamente girato altrove. Bakkali? Binocoli forse! Il PSV ci ha messo cinque minuti a rifiutare l'offerta di prestito per il talentino classe 1996 e lo stesso ha fatto il Milan per Niang. Il tanto sbandierato centrocampista che lo stesso Donadoni aveva fatto capire chiaramente di volere non è arrivato, anzi al fotofinish abbiamo rimediato solo una brutta figura: Alvaro Gonzalez, trattato per settimane e infine trasferito, è stato convinto fuori tempo massimo, tanto che la Lega ne ha rigettato il tesseramento (è in ballo il ricorso, ma era necessario ridursi alle 11 del 1° settembre? Mah). Degli altri centrocampisti trattati neanche l'ombra, nemmeno un Crimi qualsiasi, che avrebbe almeno alleviato numericamente le esigenze di Donadoni. 

Le cessioni poi, meritano un discorso a parte: Biabiany è rimasto. Bene, bravo, ma con che voglia affronterà l'ennesima stagione al Parma avendo indossato seppur per pochi secondi i colori del Milan e subodorato uno stipendio triplo rispetto a quello che percepisce in crociato? Probabilmente non ne sarà entusiasta, ma confidiamo nelle qualità umane di un calciatore che si è sempre dimostrato professionista esemplare. Parliamo di Amauri, dell'operazione che io preferisco definire "la coltellata al cuore". Vendi Amauri, ok, ci sta, guadagna tanto, non rientra nelle idee principali di Donadoni. Ma non al Torino... non a loro, no. Li attacchi fino ad una settimana prima, poi gli dai il fautore della tua qualificazione in Europa? Sono colpi davvero duri da digerire, persino per chi respira Parma 24 ore al giorno come il sottoscritto.

Infine, e non è un dettaglio trascurabile, i nostri esuberi sono rimasti tutti, ma proprio tutti. Rispoli è il terzo esterno destro, Santacroce il sesto centrale, Ghezzal non si capisce nemmeno più che ruolo faccia e anche Bidaoui è ancora a Collecchio. E allora, ancora una volta, ci affidiamo a lui, a Roberto Donadoni: dovrà inventarsi attaccanti, trovare mezzali che non ci sono, fare il massimo col minimo. Ma scordiamoci di andarci a riprendere qualcosa, l'unico obiettivo, anzi l'ossessione, deve essere un numero: 40, punti.